kiss me before you go away

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dopo scuola torno a casa esausta e mentre sto per entrare noto michael a pochi passi da me, più precisamente davanti alla casa affianco alla mia,sta per entrare. è anche il mio vicino?. mi nota "ei ri, vivi li?" lo dice con un' area molto preoccupata,quasi sconvolta "si.." "li ci viveva mio padre,tate" "lui è morto?" "si" "mi dispiace tanto" lo invito ad entrare e sembra avere uno sguardo malinconico "cosa c'è" "questa casa è piena di ricordi alcuni sono felici, ma la maggior parte orribili" gli tocco la spalla, "michael,puoi venire qui quando vuoi,capisco il tuo legame con la casa e di conseguenza capisco la tua esigenza di venire qui spesso" "grazie ri" "se posso chiedere.... vivi da solo" "si vivevo con mia nonna costance in realtà ma lei è morta. si è suicidata proprio qui." lo guardo dispiaciuta "ei,ti va di andare da te? sembra che qui abbiano gia sofferto troppe persone prima di morire,e non vorrei soffrissi anche tu per via dei brutti ricordi" "certo" dice sollevato.
mi invita ad entrare in casa sua. subito noto delle foto di un bambino biondo proprio come michael, quelle sono le uniche foto appese. il bambino sembra avere circa cinque anni, ci sono solo foto di quel bambino.nessuna è abbastanza recente o di almeno qualche anno, guardo michael incuriosita "quello sei tu?" Indico le foto "si sono io" "strano,le foto si fermano dopo i circa umh, sei anni? credo" "è una storia molto strana, a cui non crederai mai ma allo stesso tempo lo farai e scapperai da me,come tutti" "non lo farò mai" "scusa non me la sento,te lo dirò più avanti" "quando ti sentirai sicuro me lo dirai,ok?" lo abbraccio. di solito non amo il contatto fisico ma notai un dolore profondo nei suoi occhi, e io che mi sentivo così legata a lui sentii l'esigenza di abbracciarlo e tenerlo stretto a me. "ri" sussurrò "dimmi" "non mi abbandonerai,vero?" sentii una sensazione strana, una specie di formicolio dietro la schiena e il cuore battere così forte che sentivo che sarebbe uscito dal petto "non lo farò".
di sera sdraiata sul mio letto pensai alla conversazione avuta con michael. cosa mi nasconde? scaccio via le domande e tra me e me penso me lo dirà quando si sentirà pronto. mi rannicchio sotto le coperte e vado a dormire pensando a michael