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Arrivo a casa stra piena di pensieri, ma perché? Perché giocarsi le carte così facilmente? Ma di certo non mi interessa d'altronde c'ho tutta la scuola dietro, uno in meno non mi fa male.
Mentre salgo le scale mia madre urla dalla cucina: "CHE VUOI PER CENA?!"

"Pizza"
"NON ABBIAMO GLI INGREDIENTI"
"Allora niente, vado da cierra"
"VA BENE TORNA ENTRO LE 8"
"8?"
"OKOK ENTRO LE 9 VA BENE?"
"si"

Salgo in camera prendo la mia borsa ed esco
"Io vado mamma"
"OK NON FARE TARD-"
lol non le lascio neanche il tempo di finire una frase tra un po'.
Beh che dire mi sto incamminando verso casa di cierra a 15 minuti a piedi, e avevo proprio voglia di camminare anche per riflettere un po', in lontananza vedo due ragazzi ma non riesco a riconoscerli, probabilmente mai visti. Io intanto cammino con lo spray al peperoncino dietro, giusto per precauzione e no, mia madre non lo sa, infondo sappiamo tutti che me lo ritirerebbe subito dai.
A proposito dei ragazzi non capisco perché mi indichino e sorridino, ma questa cosa comincia a non piacermi, si stanno avvicinando, o dio santo che faccio?

"hey bellezza fermati e vieni a fare un giro con noi"
"Dai vieni non ti mangiamo mica haha"
"Ehm no grazie, sto bene da sola"
"Con tutti gli uomini cattivi in giro non dovresti stare bene da sola hahahaha"

gli faccio il dito medio e cambio strada, ma noto che continuano a seguirmi, e aumentano il passo, allora decido di andare in una strada piena di gente magari tra la folla mi perdono.

"Eddai dolcezza non avere paura"
"Vieni fuori o ti troveremo noi, ti assicuro che non finirà bene"

Dopo quella frase la cosa che mi rimane è chiamare Jackson immediatamente

"Pronto?"
"Jackson ti prego aiutami due ragazzi continuano a seguirmi e sicuramente vogliono stuprarmi ti prego sto tremando" supplico io in lacrime
"Oddio mio Samantha lasciami la tua localizzazione in chat così ti posso trovare subito sto già uscendo di casa"
"Grazie jack ti amo"
"Dove sei adesso?"
"Hall street, nella piazza centrale dove c'è tanta gente, cazzo jack li vedo devo andare a dopo"

Riattacco e cerco di scappare senza farmi vedere, corro guardandomi dietro e non vedo nessuno. Mi ritrovo in una strada vuota, non so più dove sono cazzo...
In lontananza vedo quella persona..
"VINNIE!"
"SAMANTHA?"
"ODDIO MIO SANTO VINNIE TI PREGO PER FORTUNA CHE SEI QUI"
Corro da lui in lacrime
"Che succede?.."
"Due ragazzi" dico ansimando
"Mi seguono"
"Da 20 minuti"
"Dove cazzo sono quei bastardi"
"Li ho lasciati dietro, credo"

poi sento delle voci provenire da un angolo..

"Cazzo vinnie sono loro"
"Ora vedono"

Spazio autrice
Sarah aveva 30 anni, stava solo tornando a casa.

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