𝐃𝐞𝐜𝐚𝐝𝐞𝐧𝐜𝐞|| BDSM- Sope

Atto III

ATTO III: Parte III

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Quel giorno Hoseok era di buon umore per svariati motivi, uno dei tanti era che quella sera c'era il tanto atteso addio al nubilato di Jimin, in quei giorni erano cambiate molte cose anche tra lui e Yoongi, il quale lo aveva sorpreso quando una sera gli chiese di trasferirsi a casa sua, il biondo sosteneva che sarebbe stata una soluzione più comoda per entrambi, tuttavia Hoseok aveva imparato a decifrare il linguaggio di Yoongi il quale non era tanto difficile da decifrare. In un primo momento il castano tentennò su quella richiesta valutando i pro e i contro, dopotutto il loro rapporto sebbene fosse diverso dagli altri, era anche vero che stavano insieme relativamente da troppo poco tempo per fare un passo di tale portata, Hoseok sosteneva che per poter vivere insieme ad una persona bisognava conoscerla bene e sotto ogni aspetto, e lui non poteva dire di conoscere bene Yoongi dopo un solo mese di relazione, quindi inizialmente aveva optato per sviare l'argomento e temporeggiare, ma sapeva di non poterlo fare ancora per molto poiché il biondo non era intenzionato a lasciar correre. Hoseok dopo aver fatto un attenta valutazione confrontandosi anche con Jimin, il quale gli aveva dato dei preziosi consigli che alla fine aveva deciso di seguire,  in seguito decise di accettare la proposta di Yoongi stabilendosi a casa di quest'ultimo, poiché desiderava conoscere ogni aspetto del maggiore e solo in quel modo poteva farlo, infatti dopo aver risolto alcune questioni burocratiche riguardo la sua abitazione si trasferì definitamente a casa del biondo. Hoseok si stava preparando per uscire sentendo i continui brontolii del biondo.- Io non capisco per quale motivo è necessaria la mia presenza, il tuo amico non mi conosce.- Mormorò il maggiore contrariato.- Io lo so, ti ha invitato perché vuole conoscerti, conosco Jimin meglio di chiunque altro e non si sarebbe mai lasciato scappare un occasione così ghiotta, quindi non posso evitarlo.- Disse Hoseok voltando di poco lo sguardo verso Yoongi.- Immagino che per volermi conoscere così ardentemente tu gli abbia parlato di me.- Dichiarò il biondo aggiustandosi il colletto della camicia.- Yoongi ci tengo a farti sapere che Jimin è uno dei miei migliori amici, ed è normale che io gli abbia parlato di te non vedo dove sia il problema.- Disse Hoseok esasperato, erano ore che il maggiore brontolava su quell'argomento inventando ogni sorta di scusa per non presenziare alla festa di Jimin, nonostante il castano ne ignorava la ragione, dopotutto Yoongi non era una persona timida anzi a volte riusciva ad essere spaventosamente sfacciato e senza alcuna vergogna.

Per fortuna Yoongi non ebbe più nulla da replicare e si zittì, ma dovette scendere a patti con lui e acconsentire su un'altra delle sue voglie erotiche, infatti prima che Hoseok indossasse il pantalone il biondo prese un plug fallico dal cassetto, e in quel momento al castano furono chiare le intenzioni del maggiore.- Non avrai intenzione di farmi uscire con quel coso all'interno del mio sedere vero? Dimmi che scherzi.- Hoseok si aspettò una risposta affermativa ma non fu così.- Io non scherzo mai, adesso sta fermo.- Hoseok pregò l'altro con lo sguardo ma non ebbe alcun effetto sul biondo e poi oramai aveva acconsentito a quella pazzia, tuttavia a sua difesa poteva dire che Yoongi non aveva specificato di cosa si trattasse, e per l'ennesima volta era caduto nella sua trappola. Il biondo una volta aver lubrificato l'oggetto abbassò di poco i boxer del castano allargandogli una natica in modo tale da poter inserire il plug, e una volta terminata l'operazione si allontanò da Hoseok sfoggiando un sorriso sornione premendo il dito sul bottone di un piccolo telecomando, e improvvisamente l'oggetto iniziò a vibrare stimolando il punto debole all'interno del minore, il quale dovette sostenersi contro l'armadio poiché le gambe non riuscivano a sostenere il suo peso, e dalle sue labbra fuoriuscivano gemiti vergognosi.- Yoongi spegnilo, non posso presentarmi con un erezione.- Quelle parole fuoriuscivano sotto forma di gemiti dalle labbra del castano, e la sola eventualità che le sue parole divenissero realtà bastò a fargli provare vergogna, tuttavia il biondo disattivò la vibrazione del plug dopotutto era una persona ragionevole e non voleva di certo rovinarsi il divertimento, poiché il meglio doveva ancora cominciare. Hoseok sospirò sollevato quando quella tortura terminò, tuttavia quell'oggetto infernale lo infastidiva e non riusciva a camminare come un normale essere umano, e il castano inveì mentalmente contro Yoongi per tutto il tempo che impiegarono per uscire di casa e avviarsi verso il Decadence, per sua sfortuna quella situazione non andava a suo favore e contrariare il maggiore non avrebbe portato alcun beneficio, in più aveva la sensazione che il maggiore stesse tramando qualcosa di malefico a suo discapito, e il sorriso che permaneva sulle labbra del biondo non aiutava di certo a tranquillizzarlo. Quando arrivarono al locale di Seokjin la musica alta era udibile fin nel parcheggio, segno evidente che la festa era già cominciata ma il castano non se ne preoccupò poiché, Jimin aveva affittato il locale per tutta la serata quindi gli unici ammessi erano gli invitati della festa, Hoseok scese dall'auto seguito dal biondo e prima di entrare cercò quantomeno di camminare normalmente per non fare una pessima figura e insospettire in qualche modo gli amici, e se l'eventualità di farsi beccare da loro con un erezione tra le gambe bastasse a creargli imbarazzo, sarebbe stato ancora peggio se avessero scoperto che aveva un plug fallico nell'ano, in quel momento si ritrovò a domandarsi per quale motivo avesse un fidanzato così.