CAPITOLO 4 CANTORE O FOTOGRAFIA

18 4 0
                                    


E' pomeriggio, sono le 16:50 e Niccolò sta giocando da almeno 2 ore con la play. Siamo seduti sul divano del salone principale di casa sua. Sono stanca di annoiarmi in questo modo, non mi basta stargli accanto, lo guardo ma non si accorge di me, è preso totalmente dal gioco.
Mi alzo e vado a prendere il cellulare che avevo lasciato sul tavolo in cucina, torno a sedermi accanto a lui e mi metto a navigare un po' sui social, mi soffermo soprattutto su istagram, guardo lo stato di quelli che seguo, tanto per distrarmi un po'. Mi annoio.
Mi accorgo di un messaggio che non ho letto, è della mia insegnante di canto. Leggo quello che ha scritto e sento il mondo crollarmi addosso, poi la rabbia mi assale, spengo il cellulare, lo lancio sulla poltrona davanti a me e abbasso la testa tra le mani.
Forse la partita è finita o forse Niccolò si è accorto che qualcosa non va e così mi guarda abbassandosi anche lui, per vedere il mio viso "Che succede? Ti sei stranita perché giocavo?". Mi tiro su e lui mi prende la mano, continua a guardarmi interrogativo, io sospiro e distolgo lo sguardo. "No, non è questo. Mi stavo annoiando .... Tranquillo non ho niente".
Nic "Amò, sul serio che c'è? Dimmelo." Ci penso un po' a come mi sento, non lo so ma non va bene e comincio a raffica "Okay, la mia insegnante di canto mi ha appena comunicato che non potrà più seguirmi e quindi.... Chiuso, finito tutto, così, prima ancora di cominciare.... Ma chi se ne frega, che vada a farsi fottere!".
Nic mi interrompe "Oh calmati. Mi dispiace mò, non prenderla così, di insegnanti di canto ce ne saranno altri, non credi?"
Rispondo senza neanche riflettere "No Nic, certo che ce ne sono altre ma io ho cominciato con lei, è lei che mi ha spinto a mettermi in gioco, con lei ho scritto tutti i miei testi, lei ascoltava le mie parole e componeva la musica. Eravamo un duo e il duo non c'è più! Basta, è finita! Voglio finirla!"
Nic "Dai mò, adesso non è il momento di decidere, sei delusa, arrabbiata e non sei lucida. Ci rifletterai su quando ti sarai calmata. Vieni qui che ti abbraccio un po'."
Tra le sue braccia resto immobile, mi sento protetta ma triste, mi ero illusa con Asia di poter fare di più ma evidentemente non le conviene investire su di me. Ma ha ragione Nic, ora sono troppo arrabbiata per giudicare, mi devo calmare.
Sospiro e con un filo di voce continuo a riflettere a voce alta "Non è tanto questo, piuttosto è che io non sono più sicura di voler andare avanti con il canto, non so più se sia la mia strada o piuttosto se è solo la strada dove mi hanno indirizzato altri".
Nic "Aspetta, non decidere adesso, lascia che il tempo lo faccia per te. Prima o poi la vocina nella tua testa ti dirà cosa fare. Sei anche un'artista mi pare ma non ti ho mai visto dipingere o disegnare."
Rido, Nic riesce a farmi ridere anche in momenti come questo "Certo che non mi hai visto e forse mai mi vedrai, io ho studiato fotografia, i miei dipinti sono nello scatto dell'attimo preciso che un'immagine mi cattura."
Nic "Cavoli che bella spiegazione, non avevo mai colto la fotografia da questo punto di vista e non avevo mai pensato a te come una fotografa." Io "Non sono una fotografa, mi sembra che tu non abbia capito! Mi piace fermare l'immagine che sto guardando. Non farei mai la fotografa, amo l'arte della fotografia."
Nic "Fiuuu! Che parolone! Bello! Perché non mi fai vedere come si fa? Facciamolo!" Mi arrabbio anche se intuisco che sta cercando di farmi pensare ad altro  "Nic, io non so bene che cosa voglio fare nella mia vita, mi piace cantare ma non so se lo voglio ancora, sono dieci anni di canto, voglio provare qualcos'altro."
Nic facendosi serio " Sei proprio sicura di questo? Non vuoi provare con un altro insegnante? Un'altra casa discografica? Magari un altro genere di musica?"
"Sono sicura Nic, voglio scoprire nuove cose. Questa notizia da Asia mi ha dato l'occasione per provarci." Mi stringe a se e mi bacia sussurrandomi all'orecchio "Sai che ti appoggerò sempre, qualsiasi cosa deciderai di fare". Sorrido e ricambio il suo bacio.

Buon viaggio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora