La fama del ponte

"Arrivato a questo punto mi sa che buttarmi è la scelta migliore"*flashback*sono sempre stato un peso per tutti, da quando sono nato ho avuto l impressione che i miei genitori non mi volessero, anche perchè non sono mai andato bene a scuola, non ho mai avuto amici oppure qualcuno con qui parlare "sono sempre stato solo....
Venivo sempre bullizzato perchè ero considerato da tutti strano, per colpa di quello non ho mai avuto amici e non sono mai riuscito a socializzare normalmente con le altre persone.
Mike: HEY TU, DAMMI I TUOI SOLDI.
m-ma i-io non ho portato con me dei soldi.
Mike: EHH MI STAI PRENDNDO IN GIRO.
*Lo prende lo sbatte contro l'armadietto.*
*inizio a piangere*
Bullo:che ce vai a piangere dalla mammina
Gli altri:Ahahahahah
*mentre piange* quanto odio questa vita vorrei che mi capitasse solo una cosa bella,me ne basta una.
*mentre cammina per il corridoio per raggiungere la sua classe*
*si siede**guarda la finestra*
Professore:okay sedetevi sta per cominciare la lezione.
Oggi vi presento la vostra nuova compagna di classe, entra Emma.
Emma: Ciao a tutti, io sono Emma,piacere di conoscervi.
Ragazzi della classe: Ohh quant'è carinaaa.
Emma(pensiero): ah, i ragazzi sono tutti uguali, pensano solo all'aspetto di una ragazza.
Mh, quel ragazzo nonnmi ha nemmeno guardata(si riferisce al protagonista)
Forse non si è nemmeno accorto che sono entrata.
Professore okay Emma, puoi sederti li vicino alla finestra.(si siede davanti a Elvis).
Professore:okay oggi continueremo la lezione della scorsa volta su.......
Emma:hey ciao io mi chiamo Emma e tu?
Elvis: perchè ti interessa il mio nome?
Emma(pensiero): Eh? Ma che problemi ha, non può rispondere semplicemente con il suo nome?.
Emma: e-ecco io pensavo che visto che siamo compagni di classe dovrei sapere il tuo nome.
Elvis: non ti servirà sapere il mio nome, tanto tutti mi evitano vedrai che dopo un pó non mi parlerai piú, vista la mia reputazione a scuola.
Emma (pensiero): a quanto vedo non se la sta passando tanto bene.
Professore:così tovere l'icognita X e.troveret*suona la campanella*okay ragazzi finiamo la prossima volta.
Emma:tu non te ne vai.
Elvis: posso sapere perchè ti stai intomettendo nei miei affari? Me andrò quando avrò voglia, lasciami in pace.
Emma: non potresti rispondere in modo più gentile?
Elvis: e tu non postresti farti gli affari tuoi? Ora potresti per favore lasciarmi in pace?
Emma: AH SI, OKAY ORA ME NE VADO, ADDIO.
Emma(pensiero):AHHH, QUANTO MI FA ARRABBIARE QUEL TIPO.
Elvis(pensiero): che rompipalle quella tipa, ora che ci penso è la prima volta che parlo con una ragazza.
Elvis: mi sa che è arrivata l'ora di andare a casa.
Mike: hey, dove credi di andare?
Sai mi è venuta proprio una gran fame, vai a portarci da mangiare.
Elvis:m-ma io d-devo andare a-a c-casa.
Mike: Eh? TI HO DETTO DI PORTARMI DA MANGIARE.
Mike:hey jhonny, tom tenetelo fermo.
*lo tengono fermo*
*gli tira un calcio nello stomaco*
Elvis:AGHHH
Jhonny e tom: HAHAHAHAHAHA
Mike:QUESTO È QUELLO CHE TI SUCCEDERÀ SE CONTINUERAI A DISOBBEDIRE.
*se ne vanno*
Elvis:*scendono delle lacrime*
FANCULO, PERCHÈ....PERCHÈPERCHÈPERCHÈPERCHÈPERCHÈPERCHÈ.....................Perchè deve sempre capitare a me?
Dopotutto non ho fatto niente di male, no.
Oppure la peggior cosa che io abbia mai fatto è stata quella di nascere............se è così la migliore cosa da fare, è farla finita.
Si, è la cosa migliore da fare, beh non sono mai servito a nulla, non ho mai fatto qualcosa di buono nella mia vita, non so nemmeno se si puó chiamare vita, la mia.
Basta, oggi la faró finita, aiuteró gli altri sparendo.
Ma non credo che qualcuno se ne accorgerà anche se la facessi finita.
*Si alza da terra*
*se ne va*
*Arriva davanti al ponte*
Arrivati a questo punto mi sa che buttarmi è la scelta migliore.