Xiao's Multiverse

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Entrai in camera portando con me degli snack e delle bibite pronto per affrontare un'altra nottata ai videogiochi. Mi sedetti sulla mia sedia da pro gamer accendendo il computer e tutte le altre attrezzature necessarie, mi ero costate fin troppo ma era un traguardo più che importante per un ventunenne. Erano diversi anni in cui avevo deciso d'inserire i videogiochi all'interno della mia vita e farci un lavoro, ero molto bravo su quello che facevo e mettevo tutta la mia passione. Mi rendevo conto che essere una persona che vive di giochi online era molto più che complicato ma ero determinato nel mio obbiettivo.
La mia quasi ossessione per vestirmi bene mi costrinse a cambiarmi dal pigiama a un paio di jeans rigorosamente strappati e una felpa con il logo dei South Side Serpents, anche se nelle stream la gente vedeva solo il mio viso e torace chi diceva che non potevo essere un minimo presentabile?
Una volta sistemata la mia attrezzatura un trillo delle email mi risuonò nelle orecchie in modo fastidioso: pronto a cancellare email inerenti a collaborazioni con delle aziende dei caratteri viola e in maiuscolo attirarono la mia attenzione.

COLLABORAZIONE

Al Signor. Alberto, in arte Xiao,
La contattiamo inerente a una possibile collaborazione con il nostro nuovo gioco "Multiverse". In poche e brevi parole è un server dedicato a giochi in multiplayer in tempo reale dove i partecipanti saranno trasportati all'interno del gioco, potranno sperimentare il nostro progetto in prima persona come se venissero realmente trasportati all'interno di questa grande avventura. Se questa collaborazione andrà bene e se È disposto a provare siamo lieti di sponsorizzare il suo canale e, ovviamente, dare un compenso per la sua partecipazione.
Sarà necessario possedere un VR per garantire una maggiore esperienza realistica all'interno del nostro Server.
Cordiali saluti,

Multiverse's Company

L'email non diceva molto a dire il vero, ma il pensiero di essere pagato per giocare a un gioco con la realtà multimediale mi aveva convinto, in fondo cosa poteva andare storto? Ero già stato ingannato tempo fa ma almeno stavolta non mi chiedevano di scaricare dei programmi aggiuntivi o d'inserire i miei dati personali. Ci sta, potevo farlo.
Allegato alla breve email c'era anche il sito del gioco e, una volta inserito il VR e messo sul viso, lo aprii.

Davanti ai miei occhi si aprii la schermata del logo della ditta, caratteri cubitali che roteavano su uno schermo nero con una musica tecno in sottofondo degno delle intro del 2015 più o meno. Nonostante la scelta discutibile del logo lo schermo sembrava avvicinarsi sempre di più verso di me e prontamente cercai di afferrare il mouse in caso mi chiedesse d'interagire con il server, ma non c'era. Ero sicuro che fosse alla mia destra sulla scrivania ma non c'era nemmeno quella... Andai nel panico completamente cieco da uno schermo bianco cercando di trovare gli oggetti che avevo in camera e mi resi conto che non ero nemmeno seduto, o meglio, fluttuavo. Di scatto misi le mani sul VR per toglierlo ma sentivo solo il mio volto e nessun oggetto elettronico.
Stavo per dare voce ai miei pensieri con qualche imprecazione annessa quando quel senso di leggerezza che sentivo sparì e mi sentii precipitare per quello che sembravano minuti fin quando non mi ritrovai disteso per terra. Non avevo sbattuto sul pavimento semplicemente ero a pancia su mentre la vista tornava lentamente: non ero più in camera mia questo era certo. Avevo un cielo azzurro con qualche nuvola sopra di me. Girai appena la testa di lato e trovai i miei classici occhiali di tutti i giorni e li misi in fretta come uno scudo contro questo strano mondo.

«Xiao, utente numero 1111 ben arrivato, ti do il benvenuto nel Multiverse.»
Al suono di quella voce scattai in piedi pronto a sferrare pugni a chiunque e non avevo nemmeno torto, davanti a me un ragazzo completamente vestito di nero con un cappuccio sulla testa e una mascherina nera semplice gli copriva completamente il volto. Era dannatamente alto e grosso e d'istinto abbassai i pugni, se voleva fare a botte senza dubbio mi avrebbe steso.
Mi guardai intorno mentre lo scenario si caricava un po' lentamente: sembrava una arena da combattimento e sulla mia destra si estendeva un tavolo lunghissimo con sopra pozioni, armature, armi e ogni genere di oggetto utile.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 19, 2021 ⏰

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