Harry Potter e la dimensione parallela

Capitolo 4

Silente

Pov 3 persona

Il mattino seguente Harry si è smaterializzato a Hogsmede, determinato a entrare a far parte dell'ordine. La sera precedente aveva mandato una lettera a Silente dicendogli che voleva parlare con lui su Voldemort "Buonasera signor Silente, io sono Newt Granger, le scrivo perché so una cosa che lei sa, ma non sono sicuro che sia saggio scrivere in questa lettera. L'unica cosa che posso dire è che non sono un nemico al contrario sono un amico. Conosco un modo per uccidere Voldemort, ma vorrei incambio entrare a far parte dell'Ordine Fenice. Non è una trappola, anche perché sarebbe sciocco sia da parte mia sia di Voldemort, se vuole una prova della mia lealtà chieda al signor Kingsley, di cui ho avuto il lieto incontro, se non le basta". Da qualche punto Harry si era fermato poiché non saoeva se ciò che aveva scritto avrebbe convinto Silente, doveva buttare un'esca, ma non poteva rilevare niente della sua famiglia, né degli Horcrux, se la lettera fosse finita nelle mani sbagliate sarebbero stati problemi. In quel momento lampò nella testa di Harry la parola Profezia.
"Solo Silente ne era al corrente" pensò, ma poi riflettendo bene era troppo pericoloso " e se Voldemort ne venisse a conoscenza? Se la conosce già?" Troppi se, balenavano nella capa di Harry, tuttavia si rese conto che non trovava altra soluzione "se ci fosse Hermione, di sicuro avrebbe trovato la soluzione " si disse.

Verso le 10 di sera gli arrivò un gufo di risposta

Mio caro Newt, quello che mi hai detto mi ha interessatto, incontriamoci, per favore, domani alla Testa di Porco alle ore 6.00.di sera

Harry entrato nella Testa di Porco si dirige verso Aberforth Silente, il barista del locale, che lo aveva aiutato nella battaglia contro Voldemort 《Buongiorno, sono Newt Granger, e ho un appuntamento con il Preside Silente 》. Abeforth dopo uno sguardo torvo, di uno che non si fida per niente, gli indica il secondo piano 《 stanza infondo, al corridoio》 dice con la sua voce rauca.
Raggiunto il corridoio, Harry s'incammina verso l'ultima porta di legno un po' trasandata. All'interno della stanza c'è un uomo...un mago, che indossa una lunga veste color porpora, un uomo alto e magro, con una lunga barba argentea, degli occhiali a mezzaluna, il naso lungo e ricurvo. 《Buongiorno, professor Silente 》 dice tranquillamente Harry 《 Buongiorno a lei Signor Newt》 risponde lui, senza distogliermi lo sguardo. 《Sono lieto che abbia accettato il mio invito》.《Figurati, e approposito di questo, la prego di sedersi e raccontarmi ciò che ha da dirmi, oppure resti in piedi se preferisce restare lì per me non c'è problema》dice radioso, come sempre. Dopo qualche movimento della bacchetta di Silente apparvero due comode sedie, morbide, di colore viola. 《Innanzitutto, le dirò una cosa alla quale le sarà difficile da credere, ma prima...》con un movimento della sua bacchetta Harry annullò l'incantesimo di metmorfisi che si e lanciato addosso. Silente, che si aspettava di tutto, spalancò gli occhi nel vedere che quell'uomo davanti alui è diventata la copia di un suo amico James Potter, tranne per gli occhi, gemme di smeraldo che racciudevano un grande dolore 《 lily...ma, come?》chiese. 《 Io sono Harry, Harry Potter, il figlio di James e Lily Potter. Provengo da un'altra dimensione, mentre facevo un lavoro per il Ministro sono catapultato nel vostro mondo》spiega brevemente Harry. Silente intato continua a osservarlo, cercando, probabilmente di legggergli la mente, per questo harry aveva abbassato le sue difese solo per far capire a Silente se stava mentendo o no《 Perdonami, ma come faccio a fidarmi delle tue parole? 》chiede. 《Il suo naso è sbilenco, è stato Abeforth a farglielo, il giorno in cui è morta sua sorella Arianna, nello scontro contro Grindelwald che aveva precedentemente cruciato suo fratello, che gli diceva di abbandonare l'idea del comandare sui babbani e di occuparsi di sua sorella Ariana,che fin da piccola aveva la magia fuori controllo, a causa di ciò uccise senza volerlo sua madre kendra Silente, mentre suo padre era ad espiare la sua priogionia per aver aggredito dei babbani, i quali prima avevano attaccatp Ariana perché faceva le magie; suo padre finìad Azkaban poiché non voleva rovelare il segreto di Ariana e tutti pensavo che lei fosse fragile o che fosse una maga no per questo non usciva mai. Comunque, come ho detto prima in questo scontro s'intromise Ariana la quale venne colpita da una maledizione senza perdono e morì, lei non si perdonò mai per quello che aveva fatto, infatti nello specchio dei desideri lei vedrebbe la sua famiglia e non un paio di calzini》. Silente ha la testa abbassata, ed Harry nota, con suo dispiacere, una piccola lacrime che svanisce nella sua barba argentea《scusi, forse non dovevo ricordarle il passato》. Silente scuote la testa per dire che non fa niente 《 nessuno sa di questa versione della storia, solo Grindelwal e mio fratello lo sanno, e so che nessuno dei due la racconterebbe in giro.》mormora piano 《 devo dedurre che quello che mi hai detto sia vero. Deduco anche che tu sappia del segreto del Signore Oscure. 》. Harry accena di si con la testa.《quanti ?》chiede Silente.《nel mio mondo erano 7, però non so se è lo stesso numero anche qua, le differenze tra cui e lì sono minime e se il Voldemort della mia dimensione e lo stesso dell'altra-》 .《 ti posso assicurare che il Voldemprt di questo mondo è troppo sicuro di sé, ignora che c'è qualcosa di più potente del solo potere, e non comprende a pieno l'amore, cosa per lui inutile.》 Lo interrompe Silente .《ottimo è anche così nel mio mondo.》risponde Harry 《 professore ma lei come fa a essere sicuro dell'esistenza degli Horcrux?》. 《Quando Voldemort è ritornato e ha ricominciato ad attaccare ho che c'era qualcosa che non andava, nessuno sopravvive all'anatema che uccide, tuttavia se ho capito bene devo dedurre che l'eccezione si trovi davanti a me- ancora una volta Harry annuisce- iniziai così a cercare informazioni sul suo passato, e sono arrivato alla scoperta dei Gaunt, penso tu sappia a chi mi sto riferendo, - di nuovo Harry annuisce, e silente sorride di questo - ho ricavato il ricordo di Morfin e ho trovato un anello, analizzando un po' la magia sono riuscito a capire che quello che avevo in mano era un Horcrux, così dopo averlo distrutto, iniziai la ricerca degli altri, ma oltre ad aver capito che molto probabilmente possono essere la coppa di Tosca Tassorosso, il pendente di Salazar Serpeverde non ne ho trovati altri 》spiega un po' amareggiato. 《 le assicuro che le due cose che ha nominato sono degli horcux, gli altri li conosco e posso distruggerli, però entrare nell'ordine》.Silente sorride a quella richiesta 《mio caro se sai come uccidere il Signore Oscuro sei il benvenuto, ma prima vorrri, se non ti dispiace, che mi raccontasti cosa è accaduto nel tuo mondo. 》《 va bene, glielo posso raccontare però prima vorrei sapere due cose: se i miei genitori, Sirius, Lupin, Tonks, i Weasley, Piton, Cedric sono vivi. E vorrei capire cosa e accaduto qua von Voldemorr, io o Neville siamo i prescelti》. all'ultima domanda Silente assunse un'aria triste 《 meglio che ti siedi, sarà un lungo racconto》.

E siamo tornati Signore e Signori, babbani e maghi, semiumani o umani o non umani, ma soprattutto un saluto alle cioccorane,  con un nuovo capitolotto di harryno non più tanto piccino.
E avrei un po' di domande alle quali non siete obligati a rispondere, ma se lo fate mi fareste un piccolo favore, vorrei sapere un vostro pensiero sulla storia. Vi piace? Vi intriga? Vi da quella sensazione di voler continuare ancora ?

Per oggi e tutto. Un saluto da Alex miei cari potteriani.