Snow [MATSUHANA/IWAOI] [HAIKYUU!!]

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La neve cadeva lentamente, ricoprendo con un soffice e candido manto l'ambiente circostante; delicata si posava anche sui suoi capelli e i caldi abiti di lana che lo mantenevano al caldo. C'era qualcosa di magico in quella vista, quasi irreale.

Il freddo pungente lo stava facendo tremare, però non riusciva a muoversi da lì: il paesaggio lo aveva stregato, letteralmente. Avrebbe voluto restare in quella baita circondata dalla neve e dal gelo tipico del periodo natalizio in eterno, soprattutto se vicino a lui c'erano loro, suoi migliori amici.

Il suo flusso di pensieri fu interrotto dal rumore della porta che si apriva e si richiudeva nel giro di pochi secondi. Il ragazzo si voltò e ai suoi occhi si palesò la familiare figura di Oikawa.

<<'Giorno Takahiro>> I capelli spettinati e arruffati, la voce ancora impastata dal sonno, una tazza probabilmente piena di the stretta tra le mani pallide e addosso un maglione troppo largo per lui, poteva già intuire chi ne fosse il proprietario.

<<'Giorno Tooru>> Rispose l'altro tornando a contemplare il paesaggio.

Passare le vacanze natalizie insieme in una baita in montagna era stata ovviamente un'idea di Oikawa, non l'avrebbe mai ammesso al suo capitano, ma era una genialata. Quello sarebbe stato il loro ultimo anno nella stessa scuola e volevano passare quanto più tempo possibile insieme.

<<Cosa ci fai qui fuori a quest'ora?>> Chiese mentre dava un sorso alla bevanda calda

<<Un nuovo sport, vedo quanto tempo riesco a resistere al freddo prima di ammalarmi>> Rispose con evidente sarcasmo Hanamaki, sarcasmo che comunque l'amico non aveva colto. Infatti lo guardava con un'espressione confusa dipinta sul volto.

<<Era ironia...>> Aggiunse sbuffando, sul volto di Oikawa era appena comparso un sorrisino.

<<Era una pessima battuta, sappilo>> Tra i due calò il silenzio, uno tornò ad ammirare il panorama innevato, l'altro a bere dalla propria tazza, completamente assorti in chissà quali pensieri.

Le labbra di Hanamaki si allargarono in un sorriso beffardo e si chinò a terra per fare un piccola palla di neve, approfittando della distrazione dell'amico. Prese la mira e...

Spaf

Il viso e soprattutto i capelli di Oikawa erano ricoperti di neve. Il ragazzo sgranò gli occhi in un misto di stupore e rabbia e voglia di vendicarsi, Hanamaki a stento tratteneva le risate.

<<Tu!>> Sbraitò indicandolo con l'indice <<Come osi mancare di rispetto al Grande Re?>> Disse usando il soprannome che gli era stato affibbiato nelle partite di pallavolo. Takahiro iniziò a correre e per un pelo evitò una palla di neve lanciata con estrema precisione dall'amico.

<<Mi sono lavato ieri i capelli e adesso per colpa tua dovrò rilavarli!>> I due continuavano a lanciarsi palle di neve, mentre Oikawa non la smetteva di lamentarsi. Poco dopo si aggiunse anche Matsukawa, attirato dagli incessanti schiamazzi di Tooru e dalle fragorose risate di Takahiro.

A passi felpati si avvicinò ad Hanamaki, quando Oikawa si accorse della presenza dell'altro fece finta di nulla, mentre Issei avvicinò il proprio indice alle labbra per intimarlo a stare zitto.

Buttò una palla compatta sulla nuca di Hanamaki, quest'ultimo iniziò a tremare per l'improvviso contatto con la neve e si girò di scatto incontrando gli occhi divertiti del suo migliore amico.

<<Vendetta!>> Urlò Oikawa con un tono vittorioso, ma non tanto virile a detta dei due amici. Superata la sorpresa iniziale, Takahiro scoppiò a ridere, seguito a ruota da Issei e Tooru.