L'ultima Cazzata

Finalmente me l'ha proposto, finalmente mi sposo.
Il ragazzo che da sempre immagino come l'uomo della mia vita ha finalmente deciso di sposarmi.
I miei migliori amici da una vita saranno i miei testimoni di nozze, insieme a Dafne, anche se conosciuta da poco tempo sarà un piacere vederla lì al mio fianco in un giorno così importante.

Mancano pochissimi giorni, è il momento dell'ultima prova del vestito
'Dafne ti passo a prendere tra 10 minuti, va bene?'
'guarda scusami scusami scusami ma ho avuto un mega imprevisto, giuro mi farò perdonare.'
Cazzo.

Ho altri due testimoni, punto su di loro, sperando di non annoiarli, Filippo per fortuna si è potuto liberare e ha deciso di accompagnarmi.

La prova del vestito va super bene, mi sento super gasata, super felice, Filippo sembra entusiasta quasi quanto me, così decido di 'sfruttarlo' un altro pó e portarlo con me anche per i giri a seguire.

Dafne mi chiama e dopo essersi scusata nuovamente mi ricorda l'intimo da acquistare per il viaggio di nozze perché secondo la tradizione (mai sentita) bisogna portare dell'intimo nuovo, chiedo a Filippo se ne sapesse qualcosa e in modo molto evidente mente confermandomi questa buffa tradizione.

Però ok, ci stavamo, passiamo in un negozio di intimo di fiducia, entro dentro il camerino, c'era uno specchio bellissimo e la particolarità della porta al posto delle solite tende è una di quelle cose che ho sempre amato di quel negozio.

Quando nel momento in cui avevo provato tutto e stavo per chiudermi i jeans Filippo entra in modo prepotente, io impacciata e a voce bassa sussurro
'ma che sei pazzo, fino a un secondo fa ero nuda'

Lui fa un grande sospiro e senza troppa esitazione
DEVO DIRTI UNA COSA.
SONO INNAMORATO DI TE DALLA PRIMA VOLTA CHE ABBIAMO BEVUTO INSIEME.
IO TI AMO.
TI AMO MA VOGLIO CHE TI SPOSI E CHE SEI FELICE.
PERÒ DOVEVO LEVARMI QUESTO PESO.

cinque minuti di silenzio.
Non sapevo cosa pensare, non me lo aspettavo, però che dichiarazione, che occhi...

POSSO CHIEDERTI SOLO UNA COSA..?
si avvicina piano piano a me, non so cosa mi abbia spinto a farlo, non so cosa mi abbia convinto di lui, ma ci siamo baciati, ci siamo abbandonati a una tentazione più grande di noi, più grande della 'cosa giusta'.

Mi ha accarezzato come se fossi la cosa più preziosa della sua vita, mi sono lasciata andare come se fosse il mio più grande sogno, ci siamo toccati con delicatezza, ci siamo mozzicati il labbro con la voglia di strapparci qualsiasi vestito indossato, mi ha infilato una mano nei jeans, abbiamo dimenticato dove eravamo, abbiamo dimenticato il matrimonio, le nostre relazioni, abbiamo dimenticato tutto.
Tranne la passione, quella l'abbiamo usata e come se l'abbiamo usata..

Abbiamo scopato come se fosse l'ultimo giorno della terra, è stato un mix di amore, tormento, passione, dolore, un'onda troppo grande da fermare, una ferita troppo grande per essere curata, abbiamo vissuto un momento pieno, vivo, totalmente pazzo, come noi in quel momento.

Il camerino tremava come il mio cuore e le sue gambe, le lingue erano sotto un temporale, le sue mani toccavano con prepotenza il mio culo e l'orgasmo non è stato più possibile tenerlo in silenzio.
Il sudore, il battito del cuore, l'emozione, l'ansia, i brividi, l'incoscienza, un rumore così grande da trasmettere quasi una pace assoluta.
È stato così schifoso, così bello.
Irrazionale.
Illegale.
Un sogno così grande.

VOGLIO CHE NON DIMENTICHI NULLA MA CHE CONTINUI A VIVERE LA TUA VITA, SPOSATI, IO SARÒ SEMPRE AL TUO FIANCO.
TI HO DATO TUTTO ME STESSO.
E io le avevo regalato una parte di me, per sempre.

Si mi sono sposata, si è stato il mio testimone, si amo il mio sposo, si sarà sempre un ricordo bellissimo.