Ti ho sempre amata.

Capitolo 2

Non posso lasciarla ora. Cosa penserà di me? Giusto, che sono un codardo che pensa solo a se stesso, senza cuore e privo di sentimenti. Ma no, non è cosi'. Solo Dio sa-solo mio padre sa quante notti sono stato sveglio pensando a lei, a quanto possa essere infelice perchè non riesco a dirle cosa provo davvero tenendo tutto dentro. Ora ne ho abbastanza: non mi interessa più quello che pensa mio padre, cosi' ritorno sulla terra raggiungendo la centrale di polizia. Appena arrivo entro nello stanzino dove, qualche minuto fa, stavo per rivelare alla detective cosa provavo davvero. L'avrei fatto. Ora però lei non c'è. <Cacuzza, hai visto la detective Decker?> <no Lucifer, l'ultima cosa che mi ricordo e che stavo sistemando delle carte per un nuovo caso, poi mi sembra quasi che il tempo si sia...> <fermato?> <Esatto, come hai..?-> <non c'è tempo, devo-> <LUCIFER> era lei. La mia detective. Impressionante quanto è bella, oserei dire perfetta. <Chloe, io-> <Lucifer, non c'è bisogno. Ho parlato con Linda appena questa strana cosa-il tempo (?) ha ripreso a funzionare: non c'era neanche Amenadiel. Senti, non so cosa sia successo, ma se è per il discorso che ti ho fatto prima mi disp-> <Detective, non ci provare. Non chiederei mai a mio fratello di fermare il tempo solo perchè sono spaventato dai miei stessi sentimenti. Chloe, io ti a-> <Lucifer, per favore, non ora. Non voglio che tu ti senta obbligato a dire qualcosa che non vuoi dire ora. Io ti amo e lo farò per sempre; so cosa provi nei miei confronti, so che è la stessa cosa anche per te, quindi prenditi il tuo tempo, te lo meriti. Nessuna scorciatoia, gius-> <Chloe, ti amo. Ti ho amata fin dal primo giorno in cui ci siamo incontrarti ma ero troppo stupido per ammetterlo. Amo tutto di te: il tuo sorriso, il tuo modo di fare, il tuo strano senso dell'umorismo, tua figlia-anche se non capisco perchè non paghi niente per te->si mette a ridere <Lucifer, io-> <no detective. Voglio passare tutti i giorni della tua vita con te-dato che dobbiamo risolvere il piccolo problema dell'immortalità-, voglio essere la spalla su cui tu puoi sempre contare, piangere o divertirti. Ti amo.> <Lucifer> aveva le lacrime agli occhi. Cazzo, perchè c'ho messo cosi' tanto? Non è cosi' difficile. Anzi, mi fa sentire bene dirglielo. Voglio passare tutto il resto della vita a dirglielo. La amo cosi' tanto. <Anche io ti amo, Lucifer. Amo tutto di te, anche i lati meno comprensibili. Voglio passare tutta la mia vita con te.> La bacio. Ma non è il solito bacio, bensi' uno pieno di amore, passione e dolcezza.
<Amore, mi dispiace molto interrompere questo momento, ma...cos'è successo? Sai, con tutti questi vetri a terra ho pensato che...> <Chloe, mio padre è qui> <COSA? STAI DICENDO CHE DIO E' STATO PROPRIO QUI, IN QUESTA CENTRALE?> <Non è di certo questo grande avvenimento. Io vengo qui ogni giorno!> <Sei sempre il solito> <ed è per questo che mi ami> <ok Lucifer ora non usare questa cosa contro di me haha> E' stupenda quando ride. <quindi, che cosa voleva?> <vuole organizzare una cena di famiglia, e sei invitata.> <tu mi stai prendendo in giro> mi dice ridendo. <ho mai mentito?> <oh dio>. Beh, appropriato.