Entra una luce dalla finestra. Ti illumina gli occhi, la bocca, il viso in generale. Ti illumina quello strano neo che hai sulla spalla, la mi piace tanto baciare, che a te non piace mostrare.
Questa é la luce della verità, quella luce che ti entra dentro : apre la porta senza bussare, combina un casino e poi se ne va. Almeno la chiude la porta, questo lo fa.
E noi abbiamo paura di questa luce, la temiamo. Ma tu no.
Tu l'accogli dormendo, con il viso nascosto sotto mille lenzuola morbidissime. Tu la nascondi sotto cuscini, peluche, vestiti da sistemare.
E poi ci sono io, seduto accanto a te. Ho smesso di dormire da un po' : ho scambiato il sonno con ammirazione, quella verso te.
Sei come una stella caduta, che non brilla più. E per questo ci sto io qua : io il tuo sole, tu la mia luna.
Che paragone inutile, no?
Cosa ci fa il sole con un satellite? Una stella meravigliosa con un rottame, perché la luna é quello in realtà.
Ed é qui che ti sbagli amore, la luna é la diversità.
E io amo la luna, profondamente.
Lei che ogni giorno combatte contro mille delusioni, critiche, diffamazioni. Ma non si butta giù.
E tu? Che fine hai fatto? Sei un mucchio di cose da piegare, sistemare, raccogliere?
Ho letto che la primavera porta luce, quella che adesso ti bacia. Mi sento un po' gelosa nei suoi confronti, e forse lo sai.
Entra una luce dalla finestra. Ti illumina gli occhi, la bocca, il viso in generale. E forse lei che mi continua a fare innamorare, o sei tu che mi continui ad assecondare?
Entra questa luce, ora, adesso, in camera mia. E ci sei tu che l'aiuti a farmi compagnia.

ℙ𝕖𝕟𝕤𝕚𝕖𝕣𝕚 𝕖 ℙ𝕒𝕣𝕠𝕝𝕖 💭Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora