.

152 9 22
                                    

Purtroppo oggi è il giorno in cui dovrò lasciare la mia vita, dovrò lasciare i miei amici, ma soprattutto dovrò lasciare Toga, voglio piangere ma non ho più lacrime, lo ho consumate tutte

M:t/n! Sei pronta

T/n: si....

Scesi le scale e mia madre mi guardò, e vedendomi triste si avvicinò a me

M:ehi non essere triste, sarà bello fidati

Io annuì e lasciai le cse a terra e risalì in camera, appena mi stesi sul letto mia madre mi chiamò

M:,t/n! C'è n/i che vorrebbe salutarti!

T:oh non si preoccupi, se creo disturbo me ne vado

Appena sentì toga mi alzai velocemente e scesi le scale provocando un rumore assurdo, Toga si girò e io mi lanciai fra le sue braccia

T/n:tu non crei disturbo, anzi mi migliori la giornata

Lei mi guardò sorrise, e  delle lacrime dai suoi occhi si fecero strada lungo le sue guance, iniziai a piangere addosso a Toga ma quest'ultima mi accarezzò e cercò di tranquillizzarmi

T:tranquilla, non piangere prima o poi forse ci rivedremo, e ricorda che ti amo tantissimo

Io la guardai e la baciai, mi staccai dalle sue labbra e quasi bisbigliando le risposi

T/n:anche io Himiko, Ti amo tantissimo

Lei mi guardò e dopo realizzai che avevo detto il suo vero nome

M:Himiko?

T/n:ehhh....si! È il suo secondo nome....

M:ah ok

Io ritornai a guardare Toga sollevata, ho rischiato tantissimo anzi abbiamo rischiato tantissimo.

P:è ora di partiree! Oh ciao n/i

T:salve ha lei

M:ok tieni metti i bagagli

P: si

Io mi alzai da sopra Toga e tesi la mano per farla alzare, si alzò anche lei e uscì di casa e io insieme a lei

T/n:mi mancherai himiko

P:Himiko?

M:è il suo secondo nome

P:ah ok

Mi sfuggì una risata e anche a Toga

M:perché ridete

T/n:no nulla

Non ci credo, veramente ci credono.

Continuai a sorrdere ma so perfettamente che quel sorriso mi sarà strappato via

T:grazie

E mi diede un bacio

Io la abbracciai ancora più forte, e iniziai a piangere ma lei come sempre cercò di calmarmi

T:tranquilla

T/n:come faccio! Stare senza di te ormai è impossibile!

Mia madre si avvicinò a me e mi accarezzò la testa io misi la mia faccia nell'incavo del collo di Toga, lei mi diede un bacio in fronte e mi sorrise, purtroppo ci staccammo dall'abbraccio ed entrai in macchina e lo stesso fecero i miei genitori, salutai per l'ultima volta forse in tutta la mia vita Toga e la macchina partì.

Iniziai a provare un vuoto dentro di me che più ma allontanavo più si faceva grande, iniziai a piangere, mia madre se ne accorse ma più cercava di tranquillizzarmi più mi sentivo triste

M:su non piangere

T/n:lo hai mai provato?

M:cosa?

T/n:un vuoto che non potrebbe mai essere riempito se non da una persona specifica?

M:no...

T/n:allora non hai mai sofferto veramente

M:ehi signorina fidati io so come funziona l'amore

T/n:davvero? Mhmh allora hai già lasciato la tua città per trasferirti e lasciare i tuoi amici, i tuoi veri amici, la tua migliore amica, il tuo ragazzo, hai già lasciato la tua vita vecchia per incominciarne una nuova

M:......

T/n:...capisco, non lo hai mai fatto

Per il resto del viaggio nessuno di noi tre ha osato aprire bocca.

SKIP TIMEEE

Arrivati davanti alla nuova casa non mi guardo neanche intorno ed entro in casa

M:bella la casa, vero t/n?

T/n:mh, dovè la mia stanza?

M:Lì

Mi diressi in camera mia sbattendo la porta

_____________________________

LO SO CHE IL CAPITOLO È CORTO MA VOGLIO LASCIARE LA SUSPENCE 😏😉 VADO CIAOOOO

                   ALEX

tu non sei cattiva Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora