Run

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"È orribile essere giovani e avere questa sensazione costante che il tempo scade e non hai ancora fatto nulla o non sei ancora nessuno nella vita." -Disconnected

E attorno a te il mondo ti grida che devi muoverti, che sei in ritardo e se ne fottono se hai la costante sensazione di essere in ritardo da sempre perché il tuo cazzo di cervello non funziona come dovrebbe; perché una malattia mentale ti è stata diagnosticata e nonostante sia scritto nero su bianco ancora non è compresa e sminuita, e la gente attorno a te se ne fotte se ti serve tempo per capire, processare e imparare a funzionare come un essere umano sano, ti devi semplicemente muovere.
Non ti è concesso perdere tempo, perché sei grande e chi se ne frega se la notte non dormi, ti svegli cinque/sei volte prima di sentire la sveglia, impieghi ore ad addormentarti e il tuo cervello si focalizza su. Ogni. Singolo. Rumore.

Ti devi muovere perché ormai dovresti già essere autosufficiente e chi se ne frega se i pensieri che cerchi di ignorare e distruggere ogni secondo di ogni minuto di ogni giorno ti esauriscono le energie, il mondo ti chiede di muoverti, perché i tuoi stanno invecchiando...
E se morissero?

Come se non bastassero già i tuoi pensieri a pressarti costantemente, perché sei consapevole di essere in ritardo, di essere indietro, di essere parzialmente già anziano.

Sei.
Comunque.
In.
Ritardo.

E allora muoviti, no? È semplice, basta agire.
Ma davvero non lo faresti se fosse così semplice? Davvero la gente pensa che ti piaccia vivere ancora in quell'ambiente tossico, senza esserti realizzato in niente, ancora dipendente dai tuoi, senza arte né parte? No che non ti piace.
Ti fa schifo e te ne vergogni. Te lo si legge in faccia, cazzo, quando ti guardi allo specchio, quando ti dici per l'ennesima volta che in te c'é qualcosa che non va, e sai di aver ragione, te lo dice quel foglio di excel, sul quale è segnata la tua diagnosi in coda ad un test psicologico di un paio di pagine.

DEPRESSIONE

Fa quasi ridere, scritto così nero su bianco. Così semplice, così chiaro. Eppure non c'è un cazzo di semplice, nulla di chiaro. Fa tutto così schifo e al tempo stesso è tutto così bello, perché finalmente sai cosa fare, sai come cercare di batterla, quella merda, eppure... SEI IN RITARDO.

CORRI.