Immagina Avengers

Peter Parker (Giallo)

-T/N!-sorridi a Peter e ti sistemi una ciocca di capelli dietro l'orecchio cercando di sembrare un po' più carina 

-Hey Pete!-vi abbracciate per qualche secondo e puoi sentire il suo buonissimo profumo di cioccolato e qualcosa che non sei mai riuscita a decifrare ma che è estremamente suo

-Come è andato il test di chimica?-domanda mentre cominciate a camminare verso la metro

-Credo che prenderò la sufficienza grazie a te-vi sorridete e non dite nulla per diversi secondi 

-Senti stavo pensando-dite insieme per poi ridere 

-Vai prima tu-dici timbrando il biglietto ed aspettando che lo faccia anche Peter 

-Ti...Ti va di venire al ballo con me?-manchi l'ultimo gradino e se non fosse per i riflessi pronti di Peter saresti caduta a terra, sei tra le sue braccia, i vostri visi sono a pochi centimetri di distanza 

-Si, mi va di venire al ballo con te-sussurri pianissimo, tanto che non sai se ti ha sentito, sorride e si avvicina ancora di più ma sentite il rumore del treno e correte per entrare poco prima che si chiudano le porte. 

Arrivi all'Avengers Tower e butti lo zaino sul divano andando in cucina per poter mangiare un po' del tuo gelato preferito

-Hey piccola!-tuo padre ti da un bacio sulla testa e prende un cucchiaino per poi iniziare a mangiare il gelato insieme a te -Tutto bene a scuola?-domanda 

-Si, si tutto alla grande, grazie a Peter credo di aver preso una sufficienza al test di chimica e ho trovato qualcuno con cui andare al ballo-la mano in vibranio stringe così tanto il cucchiaino che lo spezza in due -Papà calmati okay?-ti sorride e ti carezza il viso con la sua mano normale 

-Si, scusa è che...sei cresciuta così in fretta piccola...non posso credere che hai già diciassette anni-sorridi -Chi è il fortunato?-abbassi lo sguardo 

-Prometti di non andare a cercarlo per strangolarlo?-annuisce -Peter-sussurri 

-Parker?-annuisci e lui fa un sospiro di sollievo sorridendo -Bè tra tutti quelli che potevi scegliere Peter è il meno peggio, è intelligente, dolce e un bravo ragazzo, sono felice che sia lui-ridacchia -Inoltre ti viene dietro da sempre, era ora che gli dessi una chance-arrossisci e stai per rispondere ma arriva Steve che è come un padre per te visto che praticamente ti ha cresciuta insieme al tuo padre biologico

-Come è andata a scuola tesoro?-domanda baciandoti tra i capelli 

-Bene-riprendi a mangiare il gelato 

-Peter le ha chiesto di andare al ballo insieme-spiffera il castano, il biondo si volta sorridendo 

-Bè finalmente! Sono anni che ti viene dietro!-entrambi ridono poi il biondo si siede accanto a tuo padre posandogli un bacio sulla guancia 

-Ma non è così!-ti guardando scettici

-Non dirmi che non te ne sei mai accorta!-scuoti la testa ma non fai in tempo a rispondere perché le porte dell'ascensore si aprono e ne esce proprio Peter, si avvicina a voi e sorride un po' imbarazzato 

-Il signor Stark mi ha detto di venire per vedere un progetto-lo guardi confusa 

-Tony è ad Amsterdam...non tornerà prima di una settimana-rispondi, i due adulti si guardano sorridendo poi si alzano 

-Noi usciamo, questa sera faremo tardi-corrono all'ascensore e pochi secondi dopo tu e Peter rimanete completamente soli nella tower 

-Ho un nuovo videogame...ti va di provarlo insieme?-domandi andando a mettere a posto il gelato ed i cucchiaini in lavastoviglie