Vorrei addormentarmi guardando un ceppo di legno ardere nel camino.
Dimenticarmi di tutto, dell'odio, del mondo, di te.
Viaggio leggiadro tra venature di rosso, calde che paiono il sole.
Uno scoppiettio di legna che nel silenzio di questa stanza diventa assordante.
Scalda il cuore, come un abbraccio, un lungo e caldo abbraccio, magari tuo.
E poi il freddo.
Filtra dalla finestra soltanto la luce della luna e una folata d'aria..fredda, freddissima.
Placa il fuoco, lo soffoca.
Il calore dell'amore ridotto in cenere, seguito esclusivamente da un pianto straziante e strozzato, non respiro.