Poteva essere un giorno come gli altri ma non fu così.
Mi presento sono Sandra ho 16 anni e sono una ragazza molto timida ma nello stesso tempo testarda , in una breve storia vi vorrò raccontare come ho conosciuto i "the crookids " e perchè mi sono appassionata a loro ... ora per me loro sono come la droga e che appunto no ne potrò più fare a meno.
Era giovedì 12 febbraio e non dimenticherò mai quel giorno…
Mi svegliai alle 6:00 in punto perché quel giorno dovevamo andare in gita per vedere uno spettacolo in francese,proprio quel giorno mi si aprì un nuovo mondo . Suona la sveglia e mi alzo con un mal di testa incredibile dato che la sera prima ero andata a dormire tardi, troppo tardi, mia zia era lì ad aspettare che preparassi per accompagnarmi davanti scuola. Sono una ragazza molto semplice quindi non uso ne matita ne mascara, mi lavo la faccia, mi vesto , faccio colazione e mi lavo i denti infine prendo lo zaino (che era leggerissimo dato che avremo passato le 5 ore scolastiche a teatro) ed esco di casa. Arrivo per prima non c’era nessuno ,la strada era deserta ,chiamo la mia migliore amica jessica e le dico
Io: – je sei pronta io sto gia qua, muoviti.
J : - arrivo, mia sorella ha perso il pullman e ho fatto un po più tardi.
Io: - ok, muoviti!
Ero abbastanza arrabbiata perché mi aveva fatto aspettare ed io il giorno prima le avevo raccomandato di non fare tardi perché come lei sa io odio aspettare. Come al solito si presenta dopo l’arrivo di tutti i miei amici e mi fa : Scusami ma non sono potuta arrivare prima quando mi hai chiamato mi stavo ancora vestendo …
JESSICA POV’S
Non sono potuta arrivare prima e vedo Sandra che quando si accorge che ero appena scesa dalla macchina mi guarda “storta” , mi avvicino a lei e le dico :
Buongiorno amore, tutto bene?
Lei si gira e se ne va, ignorandomi inizia a parlare con Patrizia, una della nostra classe cui non ha molta confidenza .
SANDRA POV’S
Ha anche il coraggio di chiedermi come va , a volte non la capisco proprio, così mi giro e me ne vado da Patrizia.
Faccio finta di niente e quando arriva il momento di sedersi nel pullman mi metto accanto al lei ignorando completamente Jessica. Durante il “viaggio” lei stava leggendo un libro con il suo cellulare così mi affiancai e iniziammo a leggerlo insieme. Mi appassionai talmente tanto che quell’ora volò subito non feci in tempo per chiederle che libro era e su quale sito lo stava leggendo che mi senti stringermi un braccio , mi girai ed era la prof. Che si era arrabbiata con noi 2 perché non eravamo scese dal pullman.
Avevamo perso tempo per cercare di leggere il libro ma non ci riuscimmo a causa dell’arrivo della prof. Scendemmo dal pullman e subito dopo ci recammo verso il teatro. Finite quelle orribili ore salimmo nel pullman e ognuno tornò nelle proprie case. Inizia a chattare con Patrizia per chiederle come si chiamava il libro e dove lo aveva scaricato, lei mi disse che l’app si chiamava “watt pad” e che il libro si chiamava “rich// the crookids “ dopo qualche giorno finito il libro capii che i THE CROOKIDS (youtubers) , inizia a vedere i loro video e ad…
