𝐒𝐮𝐠𝐚𝐫 𝐃𝐚𝐝𝐝𝐲 |𝐁𝐚𝐧𝐠 𝐂𝐡𝐚𝐧 (𝐈𝐓𝐀)

𝐏𝐫𝐨𝐥𝐨𝐠𝐮𝐞

"Ci vediamo babygirls!"

Scosse delicatamente la mano davanti allo schermo posizionato di fronte a lui, prima di spegnere la telecamera e sospirare.

Era davvero stanco quel giorno, ma aveva molto lavoro che lo aspettava quella notte. Ha dovuto rispettare la sua stessa scadenza per finire la produzione di quell'unica canzone su cui ha lavorato per così tanto.

Doveva renderla perfetta.

Per Chan, la perfezione è tutto.

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Per Aisha, la perfezione è tutto.

E la mostrava nei suoi dipinti. Il modo in cui dava quelle pennellate così sicure su quella pagina una volta vuota, e il modo in cui il suo ultimo lavoro sembrava abbastanza magico per convincere chiunque a darle i crediti.

Tuttavia, lei non era poi così famosa. A malapena si conosceva il suo nome o il suo lavoro, tutto perchè lei non era stata benedetta dalla fortuna della fama. Aveva provato a spedire i suoi lavori online, anche facendo domanda per delle mostre, ma senza risultati.

Scoraggiata, lasciò il pennello e sospirò.

Questo non era da lei; la sua frizzante ed incoraggiante personalità sembrava attirare tutti più vicini. Il suo comportamento estroverso era amato da chiunque.
Ma i suoi dubbi riguardanti il suo lavoro dissiparono qualsiasi straccio della sua fiducia.

Non era soddisfatta.

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Non era soddisfatto.

Chan riascoltò la canzone ancora ed ancora, e mancava comunque qualcosa. Aggiunse un altro beat al mix, ancora, ma qualcosa mancava nell'intero pezzo.

Si strofinò gli occhi, guardando l'orologio appeso al muro: 3:27

Avrebbe amato una tazza di thè in quel momento, ma era troppo assorto nel suo lavoro per alzarsi ed andare in cucina.

Chan desiderava gli piacesse qualcuno. A quest'ora della notte, tendeva a diventare sentimentale ed a delirare un pochino, perciò faceva buona musica.
E la musica non era l'unico pensiero a colpirlo a quell'ora.

Lui voleva una ragazza che potesse amare, ed una che avrebbe contraccambiato questo sentimento verso egli. Una ragazza che poteva chiamare la sua babygirl senza la paura di essere bombardato da milioni di tweets di altre persone dichiaranti daddy.

Un nome speciale per una persona altrettanto speciale, anche se avrebbe continuato a chiamare le sue fans con quel soprannome. Non riusciva a spiegarne la differenza, ma sapeva cosa provava.

Necessitava una ragazza da perdere ed una che si prendesse cura di lui, una che sarebbe rimasta al suo fianco per qualsiasi ragione al mondo.

E fu in quel momento che la porta dello studio di Chan si aprì, rivelando Jisung con in mano una tazza di thè caldo.

"Ehi!" Lo salutò allegramente il più piccolo, porgendo a Chan la tazza e portando una sedia affianco a quella dell'amico.
Il leader lo salutò con un sorriso e un piccolo "Grazie, ne avevo bisogno"

"Nessun problema! So quando qualcuno ha bisogno di qualsiasi cosa, semplicemente sono molto prudente, sai?" Jisung si vantò giocosamente, guadagnandosi una risata da Chan.

"Non hai ancora finito? È tardi e dovresti dormire almeno un po'" consigliò Jisung, e per un attimo solo, Chan sperò che quelle parole uscissero dalla bocca di una ragazza. Qualcuno di diverso dai membri di cui si prendeva cura.

E comunque non avrebbe sposato Jisung per prendersi cura di lui.

Quindi sì, aveva bisogno di qualcuno di speciale.

Nel prossimo capitolo:

"Questo è il meglio che puoi dare? Chiunque saprà chi sei!"

"Ma quel che è fatto è fatto...e comunque, ho trovato un match."

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Soooooo, la mia prima traduzione da quando sono su Wattpad OWO

Ci tengo a ringraziare ancora may_bornmia che mi ha permesso di tradurre la sua FANTASTICA STORIA SJDJSKSKSKS

(Lei è l'autrice originale sksk)

Spero amerete e supporterete questa storia proprio come ho fatto io con l'originale.

Alla prossima,