•MOON •//JINSOO 💜//

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jisoo pov 

sono sempre cresciuta obbligata a fare cose che non volevo : prima la scelta di amici dalle elementari fino alle medie , la scuola che dovevo frequentare e il dover diventare famosa perchè lo è tutta la mia famiglia ...essere la figlia del grande presidente Kim è sempre stata una rottura non negabile per me . Mio padre non ha mai mostrato vero e proprio affetto nei miei confronti se non durante le interviste oppure agli eventi importanti come feste per ricchi oppure grandi incontri tra sponsor che dovrebbero aiutare l'azienda ....ma non me .

In ogni scuola che sono andata mi hanno sempre riconosciuta come la grande modella Kim Jisoo ,figlia del presidente Kim che ha tutto dagli amici ai soldi ...ma... questo non è vero : la gente mi si avvicina solo per la fama per i soldi e per guadagnarci qualcosa 

Tutti gli amici che ho avuto dopo poco tempo mi abbandonavano , quando avevano avuto fama nella scuola e le cose non sono cambiate quando sono andata all'università facendomi arrivare al punto di non fidarmi di nessuno già a 22 anni 

L'unica amica che ho è una : Lalisa Manoban . Lei mi è sempre stata accanto a prescindere dai miei soldi e la mia fama che d'altronde odio , proprio per questo non mi ha mai chiesto niente , ne soldi ne fama niente ! è sempre stata con me perchè mi vuole bene sia nei momenti difficili che in quelli bellissimi 

Il mio lavoro da modella l'ho sempre odiato perchè mio padre mi obbligava a farlo e mia madre non ha mai avuto la possibilità di difendermi perchè anche lei è famosa come attrice e anche se voleva non ne aveva mai avuto il tempo ne di aiutarmi ne di andare contro a mio padre : loro due si amavano prima ma dopo molti anni quell'amore si è spento come la fiamma di un fiammifero in 5 minuti 

Oggi sarebbe stata un'altra giornata come tutte le altre , quindi lavoro studio personale e ancora lavoro , ma in realtà non lo è perchè mio padre mi ha detto di vestirmi meglio e di raggiungerli poi in un ristorante come sempre costosissimo e dove si può mangiare di tutto e di più ma senza essere troppo maleducati o irruenti  :  io sinceramente preferisco il pollo fritto che mangio con Lisa a questa roba poi non lo so ! 

Io vivo con i miei genitori solo che non ci vediamo praticamente mai se non per cene o lavoro quindi oggi andrò al ristorante direttamente dall'agenzia di mio padre grazie all'autista che sinceramente consideravo più famigliare dei miei parenti visto che ci sono cresciuta insieme sin da quando ero piccola che mi accompagnava all'asilo 

I miei genitori mi avevano detto che quell'incontro era molto importante per la nostra agenzia e che dovevo stare attenta a quel che dicevo o facevo anche se non ne capivo il motivo visto che praticamente tutte le volte che andavamo a cene importanti non mi avevano mai dato queste raccomandazioni 

quando me lo dissero mia madre sembrava triste quasi come se volesse evitare questo giorno e passare direttamente a quello dopo e io senza lamentarmi accettai ,come sempre per non far arrabbiare papà 

appena arrivata al ristorante ed entrai chiesi del tavolo a un cameriera e mi disse che si trovava nella 1 saletta privata del posto ,io annui e la seguii fino alla saletta dove quando entrai mi trovai davanti solamente i miei genitori con un'altra coppia con il figlio dall'altro capo del tavolo 

La signora e mia madre mi sorridevano come per tranquillizzarmi mentre io facevo un leggero inchino per poi sedermi accanto a mamma 

davanti a me c'era quell'uomo che sembrava più grande di me di circa 8-9 anni , sembrava altro con spalle larghe ,capelli castani e labbra a cuore proprio come le mie con gli profondi e sempre marroni molto grandi in realtà . Era vestito con una giacca blu notte e da sotto una camicia bianca che faceva risaltare la sua carnagione chiara mentre continuava a rispondere alle varie domande che gli venivano poste da mio padre sul lavoro o su cose su di lui facendomi scoprire anche il suo nome : kim Seokjin o semplicemente Jin per me e i miei genitori anche se sembrava molto freddo e quasi serio come se sapesse il motivo dell'incontro ma non volesse guardandomi con sguardo dispiaciuto a momenti ....che stava succedendo