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Il giorno dopo cabina delle ragazze

Robin: buongiorno nami già sveglia?

Nami: si (sorride)

Robin: successo qualcosa stanotte? Ti vedo particolarmente raggiante

Nami: (imbarazzata) robin smettila di usare quel tono malizioso non é successo niente

Robin: come vuoi eppure sei tornata in camera molto tardi

Nami: bhe ecco...

Robin: non importa andiamo a fare colazione

Nami: si

In cucina

Robin/nami: buongiorno ragazzi

Tutti: giorno ragazze

Sanji: nami robin ho preparato una colazione speciale solo per voi

Robin/nami: grazie sanji

Tutti incominciarono a mangiare tranne luffy che stranamente era imbambolato e con la testa tra le nuvole a fissare nami

Nami: ehy luffy qualcosa non va? (Sorride dolcemente)

Luffy: eh? No, no, niente (imbarazzato con le guancie rosse)

Nami: mh ho capito vuoi il mio mandarino e va bene luffy per stavolta sei accontentato

Luffy: davvero? mi farai mangiare uno dei tuoi mandarini?

Nami: si infondo anche tu hai condiviso la tua carne con me

La ciurma a sentire i loro discorsi era rimasta sotto shock tutti sapevano che nami non dava mai i suoi mandarini e tutti sapevano che luffy non condivideva mai con nessuno il cibo men che meno la carne

Nami: tieni luffy (gli da il mandarino che aveva nel piatto)

Luffy: grazie nami (stranamente il mandarino lo mangiò piú piano del solito come se avesse paura di rovinare il frutto)

Dopo la strana colazione nami diede gli ordini a tutti per salpare dall'isola non senza aver prima garantito a tutti i cittadini dell'isola che ormai non dovevano dare soldi ad arlong perché ormai era stato sconfitto cosí dopo 2 ore la ciurma si ritrovò di nuovo in mare aperto

Nami: bene ragazzi io vado a disegnare l'isola non voglio essere disturbata

Luffy: aspetta nami vengo con te

Zoro: no fermo luffy dobbiamo parlare

Luffy: eh?

Zoro: vieni con me

Jimbei: vengo anche io

Il ritorno di arlong Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora