Prologo

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L'enorme accampamento occupava l'intera valle, il perimetro delimitato da delle torce piantate nel terreno e sorvegliato da poche sentinelle: evidentemente i comandanti di questo colossale esercito pensavano che nessuno avrebbe potuto avere tanto fegato da attaccarlo. Come dar loro torto. Gli orchi, perché di un esrcito d'orchi si trattava, erano noti per la loro ferocia in battaglia e anche solo l'idea che tanti di loro si trovassero sotto lo stesso vessillo era... terrificante.

L'uomo, o per meglio dire l'essere, che era al capo di queste creature si chiamava Khang Lich. Alto quasi nove piedi, la sua crudeltà e la sua forza erano note in tutta la terra una volta conosciuta come Lafyman,e le sue "gesta" erano narrate con terrore in tutti i villaggi più occidentali del regno di Karam.

Il Generale, come veniva chiamato dai soldati, entrò con passo rapido in una tenda di pesante tessuto nero, al centro dell'accampamento, dove lo attendevano, riuniti intorno a un tavolo, i suoi cinque capitani, ognuno responsabile di un ramo del suo esrcito. Ratsy Sylo, responsabile degli esploratori, si avvicinò a lui e, non senza una punta d'orgoglio nella voce, gli disse: 《Signore, i miei esploratori riferiscono che entro due settimane avremo raggiunto la città dei khunjii, dieci giorni se serriamo il passo》《No, non si può fare!》 esclamò Tal Avara, capitano della fanteria pesante《I miei soldati sono già provati così, se acceleriamo ancora metà moriranno per strada, e gli altri saranno carne da macello per le spade dei Khunjii! 》.Vi fu un mormorio d'assenso da parte dei comandanti di fanteria leggera e degli arcieri, ma Shad Urodly, secondo del Generale e capo della cavalleria, si schierò con Sylo e disse:《Dai Tal, lo sappiamo entrambi che i tuoi vojni stanno benissimo, sei tu che hai troppa paura dei Khunjii! 》. L'insinuazione fece andare l'orco su tutte le furie, che sibilò:《Mi stai dando del codardo? Come osi! Io radevo al suolo villaggi Khunjii quando tu non eri altro che un poppante! Dovrei tagliarti la testa anche solo per aver pensato che...!》

All'improvviso il Generale alzò la mano, intimando il silenzio, e disse:《Andremo il più velocemente possibile, in modo da prendere quella feccia di sorpresa, anche a costo di lasciarti indietro, Tal! Dovremo aver preso la loro capitale entro due anni,  o i piani del mio signore andranno in fumo e allora sì che i tuoi fanti saranno carne da macello! Fra due settimane la città dovrà essere nostra, o ne pagherete le conseguenze. Uscite, ora.》.

Quando i cinque capitani furono usciti, si rivolse all'ombra che durante tutta la discussione era rimasta in un angolo, invisibile, e le disse:《Riferisci al nostro signore che i piani procedono come previsto, poi torna qua: ho bisogno che qualcuno di potente schiacci i Khunjii prima che riescano a riorganizzarsi, e tu fai al caso mio.》
Note dell'autore
Khunjii: in orchesco, esseri umani
Vojni: in orc., soldati

Regno di Karam: parte centrale dell'antica Lafyman, è abitato quasi esclusivamente da umani

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