Chapter six

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Omar entrò in negozio dopo l'incontro con Ander, nel negozio c'era sua sorella Nadia che lo guardava preoccupata.

<Omar possiamo parlare?> chiese la ragazza.

<sì> rispose Omar.

<non so come chiedertelo quindi è meglio che vada al punto> iniziò a parlare, mentre Omar la guardava incuriosita.

<stai spacciando droga?> chiese poi dopo un gran respiro

Omar la guardava scioccato e si chiedeva come facesse a saperlo

<e a te chi  te l'ha detto?> chiese

I due si guardarono per qualche secondo

<Samuel quel figlio di puttana> disse Omar passandosi una mano tra i capelli

<lo sa anche Samuel? E quindi è vero> disse la ragazza nervosa

<ho deciso di smetterla tranquilla> rispose il ragazzo sbuffando

<ma come ti viene in mente di farlo e perché?> urlò Nadia

Omar guardava alla finestra e Nadia lo fissava

<tu sai che con me puoi parlare> disse la ragazza questa volta con tranquillità.

<di qualsiasi cosa> continuò la ragazza

<non lo so Nadia> rispose il ragazzo 

<non abbiamo mai parlato tanto> continuò guardandola sorella

<sì, ma se ti va puoi farlo> gli rispose la sorella 

<dì quello che vuoi> 

<prometto di ascoltarti e di aiutarti> continuò senza distogliere lo sguardo dal fratello che la guardava a sua volta.

<si d'accordo vado a fare i compiti e resta tu in negozio> disse mentre se ne andava ma la sorella lo fermò

<e ti devo chiedere un'altra cosa> disse la ragazza 

Omar si voltò sbuffando guardando la sorella

<ti piacciono i ragazzi?> chiese dopo qualche secondo che rimase a guardare il fratello 

Il fratello la guardava a bocca aperta e con sguardo infastidito

<senti se scegli quella strada, dovrai rompere con mamma e papà> disse la ragazza ancora una volta nervosa

il ragazzo roteò gli occhi e sbuffò

<con tutti i sacrifici che hanno fatto per noi due> continuò arrabbiata

<avrò il diritto di vivere la mia vita come voglio?> chiese Omar innervosito 

<ma prova almeno ad aspettare un paio d'anni> ribbattè Nadia, mentre il fratello si recava in camera sua

<non so non sarà così difficile, guarda me> poi continuò

<io non sono fatto di ghiaccio come te>  rispose il ragazzo squadrandola dalla testa ai piedi per poi andandosene infastidito.

Nadia lo guardava scioccata.

-

Ander, Polo e Guzmàn erano in un pub e stavano mangiando quando arrivò Omar, Ander lo aveva invitato per passare del tempon con lui.

<guarda il tuo amico> disse Guzmàn con un sorriso sarcastico

Ander si girò, si alzò e andò da lui

Perso Nei Tuoi Occhi || Omander ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora