Age of heroes

Capitolo 1: Age of heroes

Piacere, io sono Alex Raider. Se state leggendo questo messaggio significa che siete sopravvissuti a Age of heroes , un videogame che sta tenendo la maggior parte dei ragazzi in "ostaggio".

Tutto è iniziato il 25 aprile 2015, data di uscita del attesissimo gioco Age of heroes. Ero emozionatissimo quando comprai il gioco, corsi subito a casa e inserii il disco nella console, mi infilai gli occhiali per la realtà virtuale e avviai il gioco.

-Benvenuto in Age of heroes, scegli il tuo nickname- disse una voce meccanica.

-Shade- risposi automaticamente, quello era il nome che utilizzavo in tutti i videogiochi.

-Ciao Shade- disse la voce -quale arma preferisci?-

Scelsi una spada, era bianca con il filo nero, aveva un nome strano, Morph.

-Arma selezionata, rimozione dall'armeria. Attendere... -

"Fantastico" pensai "così ogni giocatore avrà un'arma diversa"

-Trasferimento nel mondo di gioco...- mentre il gioco stava caricando sentii una piccola puntura alla base del collo, in quel momento non ci feci caso. Il mondo virtuale apparve intorno a me, il mio aspetto cambiò e assunsi le sembianze del mio avatar, un ragazzo alto dai capelli blu e gli occhi verdi. Indossavo un giubbotto in pelle nero e dei jeans strappati. Indossavo dei guanti da motociclista con cui reggevo Morph.

-Benvenuti in Age of heroes giovani player- disse una voce diversa da quella del menu del gioco.

-Dovete sapere che questo gioco in realtà è una trappola- mi accorsi in quel momento di non essere solo, il punto di spawn era gremito di gente, mormoravano tutti qualcosa.

-Non preoccupatevi- continuò la voce -questo non è un manga, potete uscire dal gioco quando volete- in quel momento un centinaio di giocatori si disconnessero.

-Peccato che mentre il gioco si caricava è stato inserito un microscopico killer chip nel vostro cervello. La batteria dura dodici ore e quando si esaurisce kaboom. La batteria può essere ricaricata solamente giocando a questo videogame. Detto questo buon gaming- in quel momento pensavo fosse tutto uno stupido scherzo, poi mi ricordai della puntura.

La maggior parte delle persone si disconnesse, io invece iniziai ad esplorare un villaggio poco lontano dal punto di spawn. Dovevo assolutamente scoprire cosa stava succedendo.