Love over time

Capitolo 1

«Buongiorno prof!»
«Buongiorno a tutti ragazzi, oggi la lezione sarà diversa dal solito.
Abbiamo da poco cominciato il romanticismo, per farvi rendere maggiormente conto del clima che caratterizzava quel periodo vi ho portato un libro.
Quest'opera è un vero e proprio mistero!
Come sapete l'omosessualità era vista come un reato, ma le protagoniste di questa storia sono proprio due donne follemente innamorate l'una dell'altra.
Molti dicono che l'autore sia una delle donne, mentre altri suppongono che sia stato solo un uomo.
Ad ogni modo è spettacolare.»

Mentre il professore leggeva il libro era calato il silenzio in classe e la massima attenzione degli studenti, incuriositi da quella storia definita "misteriosa" dall'insegnante.
Solo uno sguardo però sembrava essere davvero assente ed immerso nella storia, nelle parole che cucivano le scene lette dall'uomo, quasi come se davanti ai suoi occhi si stesse ricamando un arazzo che ritraeva alla perfezione ogni vicenda ambientata in quel secolo lontano, ma che da sempre era stato vicino al cuore della fanciulla.

"Le vie della piccola Venezia hanno visto coppie camminare felici, tenersi per mano, amiche ridere e guardare l'uomo dei loro sogni, sussurrando in preda all'amore, ogni pettegolezzo alle altre giovani donne.
Solo una coppia era diversa, l'amore le stringeva l'una all'altra, nessuna era più alta dell'altra, entrambe avevano le scarpe con il tacco, elegante e romantico.
Una di loro era più elegante dell'altra, portava i tacchi più colorati, i vestiti più lunghi ed era solita indossare una tinta rossa per impreziosire le labbra. E se dovessi dirvi quanto amava i suoi capelli, beh non mi basterebbe un libro.
L'altra non amava la lunghezza dei vestiti, ogni tanto guardava gli uomini rivolgendo uno sguardo che rivelava quasi invidia verso il loro abbigliamento.
Le donne dovevano essere femminili, dovevano essere belle per l'uomo, dovevano cucire abilità che avrebbero potuto aiutarle solo nell'ambito casalingo.
Un mese dopo, quelle strade videro ancora quella coppia, come ogni giorno d'altronde, ma quel giorno in modo diverso.
La dolce ragazza dalle labbra tinte di rosso era sempre uguale, mentre l'altra indossava i pantaloni e il corsetto sembrava essere stato sostituito da una camicia con un papillon.
I suoi capelli erano corti, raggiungevano a stento la spalla, e il suo sorriso era davvero sincero..
Mi sono da sempre parse come la coppia più sincera dell'800."

Quelle parole, così semplici e chiare avevano portato negli sguardi di due ragazze la perplessità.
Sembravano confuse da quelle scene che avevano ripercorso nella mente quasi come se il professore avesse raccontato loro un sogno che loro stesse avevano fatto tempo fa e che in quell'istante fosse riaffiorato alla mente.
«Arianna, sembri perplessa, non ti è piaciuta questa lettura?»
«Certo che mi è piaciuta, devo solo andare un attimo in bagno»

Era tutto così strano.

Era come se per un secondo avesse sentito le voci, il rumore delle carrozze nelle strade, come quando ti torna in mente una scena che hai visto da piccolo.
Anche Dahlia era molto confusa.
Aveva percepito gli odori di quel tempo, le erano arrivati al naso così d'improvviso che aveva addirittura starnutito.
Cinque minuti prima della fine dell'ora una ragazza della classe alza la mano.
«Prof, scusi, ho una domanda.
Loro due si comportavano come se nulla fosse, però lei all'inizio ha detto che l'omosessualità era malvista, era proibita.
Loro non venivano accusate?»
«Certamente»
Comincia a rispondere il professore.
«Vennero portate al rogo e si promisero amore eterno prima di morire.
Addirittura si baciarono mentre andarono in fiamme e morirono così, abbracciate coinvolte in un bacio.
Si racconta che poi i loro amici spensero il rogo però non riuscirono a salvarle.
Dissero che quella più femminile aveva una cicatrice vicino al labbro, mentre l'altra una grossa scottatura lungo la schiena.»
A quelle parole Arianna e Dahlia sgranano gli occhi, riconoscendosi in quelle descrizioni.
Era tutto così strano..