CHASTITY||Alice Sørensen

1. Primo appuntamento

Ad aboutali16 che in certe situazioni è davvero la Alice per la mia Ayla. Ti voglio bene💕
Splendi sempre✨

Maggio 2021

<Giuro che questa volta non la passa liscia!> strilla Alice nella sua testa mentre compone per l'ennesima volta il numero di Ayla.

La sta aspettando nel paddock ma sembra che sua sorella si sia volatilizzata, non risponde al telefono, tantomeno ai messaggi.

Alice sta iniziando a preoccuparsi; sua sorella non pensa mai prima di agire e di sicuro non ha preso in considerazione le conseguenze che i suoi ritardi potrebbero causarle.

La bionda si passa una mano tra i capelli mentre ascolta lo squillo della linea libera,

<Avanti, rispondi!> mormora al cellulare, sta quasi sperando che Ayla le risponda ma la voce allegra di sua sorella che le riempie le orecchie la fa arrendere alla dura realtà.

Ciao, sono Ayla! Al momento non posso rispondere perché sto gironzolando in pista oppure mi sto riposando. Lascia un messaggio dopo il bip oppure richiama e sarò disponibile.

<Ayla Sørensen, io e te più tardi dobbiamo parlare. Vieni immediatamente al circuito o giuro che te ne pentirai amaramente> sbraita Alice al telefono in un danese che farebbe raggelare chiunque non sappia una parola della lingua.

Solo dal tono di voce della bionda capirebbero quanto è arrabbiata.

La ragazza si siede a terra sul suolo monegasco e lascia che la brezza di maggio le accarezzi il viso, è seduta in un angolo e nessuno sembra curarsi di lei.

Tranne una persona.

<Giornataccia?> domanda un ragazzo sedendosi accanto a lei, normalmente Alice non parla con altre persone del paddock, ma con lui ha voglia di chiacchierare.

<Esatto, mia sorella non aiuta!> ridacchia lei lasciandosi andare al tepore del sole e al leggero calore che emana il ragazzo accanto a lei.

<Ayla è responsabile, dovresti imparare a fidarti di lei. È come me, non puoi sempre tenerla sotto controllo> le dice lui; Alice gira la testa verso il ragazzo e apre un occhio.

Risponde:<Lei non è come te, Mick. Ayla è eternamente indecisa. Non sa quello che vuole e la cosa che mi dà più fastidio è che non pensa alle conseguenza delle sue azioni. Non è come te>

Alice si sporge leggermente in avanti sperando di intercettare qua e là la sorella bruna, ma di Ayla non c'è nessuna traccia.

Ma dove si sará cacciata? Montecarlo è piccola, non può essersi persa! sbraita Alice nella sua testa.

<Penso che tu non la conosca fino in fondo. Molto spesso anche io disobbedivo a mia madre perché mi stava sempre con il fiato sul collo. Ha bisogno della sua libertà> afferma il tedesco.

Alice aggrotta le sopracciglia.

Mick Schumacher che disobbedisce ai suoi genitori e in particolare a Corinna?

Andiamo! Deve essere assolutamente una presa in giro.

Mick è calmo, mite; non sembra il tipo che dà festini proibiti in casa oppure torna a casa oltre il coprifuoco.

È una delle persone più gentili all'interno del paddock, non farebbe del male a una mosca e soprattutto ama i bambini!

Come potrebbe una persona del genere disobbedire ai propri genitori? Alice non lo concepisce proprio.