amico speciale

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La mattina seguente mi sono svegliata alle 7:00 spaccate!

Mi sono preparata e verso le 7:20 sono andata a scuola.

Non era ancora arrivato nessuno, così mi sono seduta sulle scale con le cuffiette con la musica a palla.

Ad un certo punto mi sono sentita abbracciare e qualcuno mi ha tolto le cuffiette.

LIAM: buon giorno principessa! Dormito bene questa notte?

IO: ehy! Certo tu?

LIAM: così così, mia madre ha lasciato la lavatrice accesa e non ho chiuso occhio tutta la notte.

IO: ahahahah io vivo con mia zia, lei li lava a mano i nostri vestiti...

Entriamo? Comincia a fare un po' freddo.

LIAM: tieni prendi il mio giubbotto così stai al caldo e non ti ammali.

IO: grazie...

Sono arrossita.

LIAM: qual'e' il tuo sogno più grande?

IO: vorrei ritrovare mio fratello...ci hanno diviso quando eravamo piccolissimi.

Ma il mio sogno più grande é poter sconfiggere la paura di cantare in pubblico.

LIAM: Wow ... cantare é anche il mio sogno!!

Quest 'anno rifarò i provini per x-factor visto che non mi hanno preso la prima volta.

IO: che bello, potrei venire con te? Se posso naturalmente...

LIAM: certo che puoi, tu devi esserci!

IO: ci sarò e sicuramente questa volta sfonderai !

LIAM: speriamo, forse tu sarai il mio porta fortuna.

Se sarai pronta potrai cantare anche tu!

Ma parliamone più tardi che stanno per iniziare le lezioni, entriamo!

All'ingresso io e Liam siamo entrati fianco a fianco e tutti ci guardavano. Nessuno mi aveva mai guardata in quel modo, ma Liam mi ha detto di continuare a camminare a testa alta e tranquillamente...

Quando sono entrata in classe tutte le ragazze mi guardavano con odio e mi insultavano.

Non ce la facevo più, ma ero troppo timida per poter controbattere.

A fine lezione sono uscita da scuola e Liam era lì ad aspettarmi, sono andata da lui e mi sono buttata tra le sue braccia piangendo, lui mi ha stretto e ci siamo incamminati verso casa sua.

A casa di Liam ho conosciuto Karen, sua madre, che appena mi ha visto con gli occhi lucidi mi ha fatto sedere sul divano.

KAREN: perché hai pianto?

IO: tutti oggi in classe mi hanno insultato perché sono entrata con Liam.

KAREN: non devi piangere perché le persone non sanno accettare che tu sei più speciale di loro.

IO: grazie... ma...

Sono scoppiata a piangere e Liam mi ha abbracciata. Intanto Karen mi era andata a prendere un fazzoletto.

Mentre ero in bagno

KAREN: liam stai vicino a questa ragazza, lei è speciale. Mettiglielo in testa!

LIAM: lo so mamma! Lei é la ragazza più speciale che abbia conosciuto ed é praticamente fantastica e ha una storia cosi toccante che ti verrebbe voglia di scriverla.

KAREN: Liam tu sei il mio unico figlio maschio e vorrei che ti trovassi una ragazza che ti sappia amare...

LIAM: lo so mamma, forse l'ho già trovata, ma voglio aspettare ancora un pò.

KAREN : ok, l'importante é che saprai quello che farai.

LIAM: certo mamma...

Quando sono tornata dal bagno Liam mi stava aspettando in camera sua...

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