Da cinque minuti a questa parte l'aria era diventata irrespirabile,con tutti quei corpi ammassati tra di loro che si dimenavano a ritmo di musica,non riuscivo più a trovare l'uscita,aggiungendo i diversi drink che avevo preso l'impresa sembrava diventata impossibile.
A suon di spinte e parole non molto carine arrivai finalmente all'uscita. Avevo perso di vista i miei amici almeno da mezz'ora,perciò anche se faceva un freddo impressionante avrei dovuto tornare a casa a piedi;ringraziai il mio buon senso per non aver messo dei tacchi vertiginosi come mi avevano consigliato le mie amiche.
Appena uscita controllai l'ora sul mio telefono,le quattro e mezza;per arrivare al mio appartamento ci sarebbero voluti almeno 10 minuti. Passai alla larga da un gruppetto di ragazzini ubriachi più di me e mi avviai per la mia strada;camminai per poco più di dieci metri prima di iniziare a sentirmi osservata.
Probabilmente ero solo paranoica perciò non mi preoccupai più di tanto e continuai a camminare tranquillamente. Nemmeno due minuti dopo sentii chiamare il mio nome "Alaska!" Aumentai il passo e cercai di restare calma anche se con qualche difficoltà; "Alaska cazzo fermati!" Ed io ovviamente feci l'opposto e cominciai a correre.Sentivo i passi farsi veloci dietro di me e cercai di aumentare la mia corsa;mossa sbagliata,inciampai su una lattina e caddi come un ippopotamo per terra. Ecco ora mi uccide e butta il cadavere nel Tamigi,lo sapevo che dovevo restare a casa a vedere Masterchef,stupidi amici persuasivi!
I passi si fermarono accanto a me e mi coprii la faccia con le mani cominciando a farneticare "Non vuoi davvero uccidermi vero?" , "Sono una brava cuoca,se mi lasci viva ti preparo una lasagna giuro!".
Sentii una risata proveniente dall'assassino e tolsi le mani per guardarlo in faccia; era quello stupido di Zayn "Cazzo mi hai fatto prendere un infarto!" "Scusa ma non è colpa mia se sei una stupida e non ti sei fermata" Stavo per rispondergli ma mi tese una mano e decisi di non ribattere e tirarmi su.
Non appena mi alzai mi accorsi del mio ginocchio sbucciato e leggermente sanguinante,Zayn dovette notarlo anche lui perché seguì il mio sguardo e aggrottò le sopracciglia prima di parlare " Comunque,ti cercavo per dirti che ti accompagno io a casa dato che Lou dorme da Niall,sarà meglio andare prima che mi muori dissanguata hahahah"
Riportai lo sguardo su di lui che aveva iniziato ad avviarsi verso la sua auto e lo seguii a passo svelto,ovviamente per quanto il ginocchio me lo permettesse.Arrivati davanti alla sua auto aspettai che aprisse e mi lanciai dentro in cerca di una temperatura lontana da quella antartica mentre Zayn,ovviamente rideva e metteva in moto;a metà strada mi accorsi che non era diretto al mio appartamento,così abbassai la musica per chiedergli spiegazioni," Mi porti in un luogo sperduto per uccidermi sul serio Zay?" Lui ridacchiò scuotendo la testa "No Sky ti porto da me,Louis è iperprotettivo,lo sai come è fatto,crede che potrebbe succederti qualsiasi cosa se ti lascia un secondo da sola" Annuii stravaccandomi sul sedile e poggiando i piedi sul cruscotto,dopo aver alzato la radio di nuovo.
Zayn mi guardò sbuffando mentre mi toglieva i piedi dal cruscotto;era fissato con la pulizia,solo quando si trattava della sua auto però.
Da brava ragazza quale ero rimisi imperterrita i piedi sul cruscotto provocando così un'altro sbuffo da parte sua "Alaska,togli quei piedi da lì e forse non ti uccido" alla sua 'minaccia' risi e lo accontentai togliendo i piedi da lì " Sei contento ora?" "Brava la mia Sky" mentre lo disse mi diede un buffetto sulla guancia al quale alzai gli occhi al cielo.Finalmente arrivammo al suo appartamento,dopo aver parcheggiato scendemmo e entrammo nel palazzo,subito dopo nell'ascensore;arrivati al suo piano uscimmo e mentre cercava le chiavi nelle sue tasche mi appoggiai alla sua spalla sussurrando un "Sbrigati Zay sono stanca",potrei giurare di averlo intravisto alzare gli occhi al cielo e sorridere mentre apriva la porta.
Appena entrati accese le luci e si tolse la giacca di pelle e le scarpe,io mi tolsi solo le scarpe dato che non avevo una giacca;lo vidi mentre andava in camera da letto e dopo essere andata a bere dell'acqua in cucina,spensi le luci e lo seguii conoscendo la strada.
Entrata in camera lo vidi mentre usciva dal bagno con i pantaloni della tuta,che supposi fossero il suo pigiama,e nient'altro.
Tuttavia non mi creai problemi dato che lo avevo già visto senza maglia; mi guardò e andò verso il suo armadio,lo aprì e dopo aver frugato dentro mi lanciò una t-shirt abbastanza grande"Puoi mettere quella per dormire" annuii e lo ringraziai.Mi ricordai della lampo del vestito,così mi avvicinai al letto e mi girai di schiena di fronte a Zayn "Mi slacci la lampo Zay?" Lo sentii alzarsi mentre poggiava le mani sulle mie spalle e le portava verso la cerniera causandomi dei brividi sulla spina dorsale.
Mentre la faceva scendere potevo sentire il suo respiro caldo sul mio collo;quando finì di aprire la lampo tenni il vestito su con le mani e mi voltai,trovandomi più vicina a lui di quanto mi aspettassi.
Guardai il suo viso attentamente; le labbra rosee,la mascella definita,il naso delicato e infine mi concentrai sui suoi occhi dal taglio orientale che avevano il colore dell'ambra.
Il suo sguardo intenso mi costrinse a guardare altrove;mi voltai e andai alla scrivania sulla quale avevo poggiato la t-shirt.La presi con una mano mentre lasciavo cadere il vestito ai miei piedi e la infilai con un movimento fluido. Mi voltai di nuovo e trovai Zayn intento a fissarmi in modo diverso dal solito. Si avvicinò e mi prese la mano " Andiamo a disinfettare quel ginocchio okay?" Annuii e mi lasciai guidare verso il bagno; arrivati mi sedetti sul lavandino mentre dondolavo le gambe sotto il suo sguardo divertito.
Prese del cotone e del disinfettante guardandomi con un ghigno,si avvicinò,e dopo aver messo il disinfettante sul cotone si fece più vicino di prima mentre iniziava a tamponare la ferita.
Mi allontanai appena sentii la ferita bruciare a contatto con il disinfettante; lui rise "Stai ferma Sky,non vorrai di certo un infezione no?" "No,ma brucia Zay!" Piagnucolai appoggiando la testa al suo petto in attesa che finisse.Quando ebbe finito alzai lo sguardo e incontrai il suo,mi fissava nello stesso modo di prima,intensamente come non aveva mai fatto.
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It is what it is
FanfictionNon era il luogo adatto ad una ragazza.Non era neanche l'ora adatta per uscire da sola,e lei lo sapeva.Eppure non se ne preoccupava,o forse non le importava. Non scappare dai miei sguardi,non possono inseguirti.