Un' Amore Complicato - Mare Fuori

Colloqui

Pov's Ciro:
Oggi ci sono i colloqui, finalmente rivedo Pietro e mio padre, invece di parlare al telefono possiamo discutere da vicino, mi porto anche Giorgia dato che è di famiglia e deve sapere tutto ma spero di non litigare con lei..
Giorgia: Cì
Ciro: dimmi piccola
Mhh che strana sta dolcezza penso sorridendo
Giorgia: tra poco ci sono i colloqui
Ciro: vabbene
Pian piano si avvicina a me e mi abbraccia e ricambio
Giorgia: non voglio litigare di nuovo con te
Dice stringendosi a me
Ciro: nemmeno io però già sai di che parleremo e devo farlo
Giorgia alza la testa e mi guarda
Giorgia: ma io non voglio che rimani qui per sempre
Dice con gli occhi lucidi
Ciro: sta tranquilla vedrò io che fare
Giorgia: vabbene
Ciro: ora sorridi, voglio la Giorgia allegra non triste forzaa
Mi guarda di nuovo e mi sorride
Giorgia: ti voglio bene
Ciro: almeno quello dai
Giorgia: stronzo
Dice ridendo
Ciro: sei bellissima quando ridi
Edo: vero
Ciro: e tu da dove esci?
Edo: vi stavo spiando
Ciro: te lo concedo solo perché sei tu e conosci la mia parte dolce
Edo: mhhh
Giorgia: Edo vieni qui
Dice facendo avvicinare Edo a noi
Edo: dimmi
Giorgia lo bacia e lui ricambia mentre io faccio la candela
Ciro: Giorgia magari non qui con me eh
Giorgia: giusto, Ciro esci
Ciro: oh ma che è sta mafia
Giorgia: lo vuoi maschio o femmina?
Dice ridendo
Ciro: non ti permettere
Dico ridendo anche io
Giorgia: Vabbe prima o poi
Ciro: scelgo poi
Intanto Edo ride
Comandante: ricci ci sono i colloqui
Ciro: dai andiamo Gió
Giorgia: si, Edo ci vediamo dopo
Edo: a dopo

Pov's Giorgia:
Ci digiriamo verso la sala colloqui e appena entriamo ci sono Pietro e mio padre seduti in fondo così ci avviciniamo a loro che ci abbracciano
Don salvatore: mi siete mancati
Giorgia: immagino quanto dato che non siete mai venuti
Dico in modo antipatico
Don salvatore: avevo da fare
Giorgia: in un mese e passa non hai trovato un minuto per venire qui chissà che avevi da fare
Dico ancora in modo antipatico

Pov's Ciro:
Vedo Giorgia che risponde in modo antipatico quindi gli lancio un'occhiataccia per farla smettere ma continua
Don salvatore: intanto so che ti sei fidanzata
Giorgia mi guarda male pensando che gli ho detto qualcosa ma non c'entro nulla
Giorgia: non sono fatti tuoi.
Mio padre prova a darle uno schiaffo ma lo blocco
Ciro: Bast ja mo parlamm.
Dico sedendomi e facendo sedere anche loro
Don salvatore: già sai che devi fare
Ciro: ca dint nun pozz fa nient
Dico riferendomi al piecuro e il chiattillo
Don salvatore: nun m n fott le fa.
Ciro: ij nun c vogl sta a vit ca dint

Pov's Giorgia:
Ciro: ij nun c vogl sta a vit ca dint
Sento quello che dice Ciro e sorrido perché ha riflettuto su cosa gli ho detto
Don salvatore: c ann fatt fa a figur re fess e mo l Anna pavà
Ciro: viratell tu allor s c tien assaij
Dice Ciro alzandosi e guardandomi come per dire "vien" allora lo seguo e ritorniamo in cella.
Giorgia: Ciro
Ciro: mh
Giorgia: perché non vuoi fare più nulla?
Ciro: perché hai ragione tu
Giorgia: come sempre
Ciro: e devo dirti anche un'altra cosa
Giorgia: dimmi
Ciro: hai presente Ilaria?
Giorgia: si?
Ciro: ecco, mi sono innamorato però
Giorgia: ha qualcosa di familiare
Ciro: esatto e voglio capire cosa
Giorgia: e io ti aiuterò.

Spazio autrice: questo capitolo è abbastanza corto però sto scrivendo di meno dato che ho l'esame e mi voglio impegnare quindi sarò meno attiva, alla prossima💙
(scusate se ci sono errori)