𝐋𝐄𝐆𝐆𝐈 𝐃𝐄𝐋𝐋'𝐔𝐍𝐈𝐕𝐄𝐑𝐒𝐎

CAPITOLO UNO

« Luca sei stato uno stronzo »

Luca non era stronzo. Era veritiero. 

« 𝘛𝘪 𝘵𝘳𝘰𝘷𝘰 𝘪𝘳𝘳𝘪𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 » 

Non poteva dire la verità che veniva preso per stronzo 

Tancredi , da parte sua , si aspettava questo trattamento dai compagni. Non voleva affetto da loro , arrivava dopo aver mandato via uno dei più grandi amici dei ragazzi , non si aspettava un integrazione calorosa e amorevole. 

« Io sono Tancredi » aveva detto ad Aka7even , il suo compagno di stanza. « Piacere » aveva risposto freddamente lui , per poi mettersi sotto le coperte 

una settimana dopo , Luca guardava ancora Tancredi come se fosse un essere mistico.

« Aka è fatto così , è un po' scorbutico ma sicuramente gli manca Evandro » disse Enula mentre trascorreva del tempo sulla panchina con Tancredi all'esterno « ma non importa , mi dispiace solo per lui » rispose facendo spallucce « penso che potrei aiutarlo , o magari farlo sfogare , sono un buon amico credo » 

enula rise « ce la puoi fare » si alzò e tornò in casa , da cui si sentivano delle urla strane 

figure si muovevano nella stanza andando avanti ed indietro 

solo poco dopo Tancredi capì che si trattava di un litigio , e non uno semplice. erano aka7even e Martina 

decise di restare fuori a guardare il buio e a pensare alla sua vita. era entrato ad amici e stava stupidamente pensando che non andava a genio ad un ragazzo. non doveva importargli più di tanto , avrebbe fatto amicizia con qualcun'altro sicuramente. enula , sangiovanni , erano tutti carini con lui. cosa gli importava di aka7even ? in realtà è stata la prima persona in cui aveva cercato un confronto appena entrato perché quel ragazzo lo aveva attratto sin da quando l'aveva visto. ma ora che gli importava ? non gli piaceva e anche lui si sarebbe fatto piacere altri. 

la situazione sembrava talmente calma che decise di andare in camera sua , trovando poi Luca in lacrime 

« ehi aka , scusami se ti do fastidio ma stai bene ? » 

alzò lo sguardo , con gli occhi rossi e gonfi per il pianto « si si , sto benissimo » tirò su con il naso per poi scoppiare di nuovo a piangere

Tancredi si sedette affianco a lui e stette in silenzio , la cosa migliore da fare per consolare qualcuno 

« scusami se ti ho trattato tanto male , quando sei entrato .. non è un bel periodo per me , hai visto che succede qui » si bloccò un attimino accennando un sorriso « hai buttato fuori un mio amico non sapevo se essere felice per te o triste per lui , devi davvero perdonarmi » 

« ma vi siete lasciati ? » chiese Tancredi ignorando il momento debole e buttando fuori quello che aveva da dire 

aka scoppiò a ridere « si, più o meno è così » 

guardò Tancredi negli occhi e il moro credette di potervi vedere dentro ciò che il ragazzo gli stava dicendo. Luca gli buttò le braccia al collo stringendolo in un abbraccio. aveva bisogno di conforto in quel momento