Capitolo 5

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*il giorno dopo*

«We belle sveglie ja a fare la doccia e colazione»ci dice lizz aprendoci la cella per poi andarsene

Io mi alzo mi prendo l'asciugamano e l'accappatoio e il bagnoschiuma e lo shampoo e vado a farmi la doccia

*dieci minuti dopo*

Mi metto l'intimo e mi metto un pantaloncino di jeans e delle vans bianche e nere ai piedi e un topo nero con le bretelle Argento poi mi metto gli orecchini rotondi e due collane una con una stella è una con un cuore sono tutte e due argentate ovviamente me le sono rubate nella gioielleria a forcella poi sono scappata...poi mi lavo i denti

Poi mi asciugo i capelli me li pettino e me li stiro con uno i di pazienza esco e vado da lizz dove mi porta a fare colazione

«ma arrop camma fá?» gli domando camminando

«dobbiamo lavorare con i ragazzi sarà bello fidati» mi dice lasciandomi in mensa da sola

Io vado a prendere il vassoio dove c'è la mia colazione lo prendo e me lo porto con me in un tavolo e inizio a mangiare

Dopo neanche un minuto vengono nadizia Silvia e serena viola e tutte le altre ragazze per fare la colazione

Viola e una persona carina ma anche una persona chiusa dicono che è pazza ma io non ci credo però è meglio a starle alla larga

Serena è una persona carina perché è anche lei chiusa non dice niente si droga io non me lo aspettavo però siamo diventate amiche

Silvia e una persona bella perche mi dice sempre tutto e poi ha un corpo bellissimo E siamo diventate amiche

Nadizia è una persona bellissima sarà anche zingara ma è una vera amica perché lei anche lei mi dice propio tutto poi mi da sempre tutto e io e lei siamo diventate migliore amiche

Nadizia Silvia e serena vengono al mio tavolo Si siedono posano il vassoio sul tavolo e iniziano a mangiare

«comm maj t si sctat ambress?» mi domanda nadizia perché io di solito non mi sveglio presto ma tardi

«pcchè ogg si lavora con i maschi» dico per poi alzarmi e andare a passare il vassoio poi vado da lizz

«mi porti giù» dico a lizz pregandola con gli occhi lei senza dire niente mi prende la mano e mi porta giù

«fa a Brav» dice lasciandomi mezzo alle scale dove poi giù alle scale c'è un cancello aperto dove c'è l'uscita per andare nel campetto

«si si ciá » dico allontanandomi da lizz ler andare su una panchina poi mi siedo

Poi vedo nadizia venire verso me si siede al mio fianco

«Marró ma comm e bell o'chiattil » dice mettendosi una mano sul mento per poi guardare Filippo per tutto il tempo

Poi mi alzo poi nadizia mi prende il polso e mi fa girare verso lei

«arró vaj?» dice alzandosi

«rind o campett vuo vni?» dico andando verso il campetto

«aspre» dice correndo verso me

Io e nadizia camminiamo verso una panchina all'interno del campetto ci sediamo e vediamo i ragazzi giocare a pallone

«We bambola» sento una voce e mi giro verso toto chill e propj scem

«vien vien toto » dico facendolo venire verso me Lui si ferma davanti a me

«cre annarè » dice

«a siett vicin a me » dico prendendo il polso di Totò facendolo sedere al mio fianco

« c buó fa annarè» mi dice alzando un sopracciglio

«niend vogl stá nu poc cu te pos sta ?» dico con mordendomi il labbro Lui sorride

«e vien cà » dice facendomi mettere la testa sul suo petto

Lui mi accarezza i capelli io gli accarezzo il polso

«m faj asci pazz» dice toto io rido e lui dietro me

«o Saj cà si bell » gli dico alzando la testa per vederlo in faccia

Lui mi sorride poi si avvicina a me per farmi un bacio e io gli permetto di farlo facendolo avvicinare a me

Ci diamo un bacio pieno di passione, voglia

Lui mi inizia a cantare una canzone napoletana che a me piace e di pino franzese "tu m piac"

*dopo tre minuti*

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