L'ebrezza fresca mi colpiva sul viso pallido ,ogni passo una nuova emozione nasceva , eppure una sola e unica domanda riempiva la mia testa incasinata : come ci siamo arrivati fin qui? .
Fissavo in silenzio il vuoto circostante gustandomi nel mentre il mio cono gelato al gusto fragola e panna ; così banale e semplice .
Osservavo i bambini correre su un prato incoronato da mazzi di margherite ~il mio fiore preferito ~ erano così felici ,mazzi di ricordi affioravano in un'ordine cronologico .Sorridevo senza accorgemi di essere fissata
B: 'perché sorridi ? ' mi chiese Bryce,svegliandomi dai i miei amati ricordi . Instintivamente ritornai seria , liberandomi di quel sorriso che spruzzava libertà e ingenuità . Bryce si accorse di questo cambiamento di espressione ,leccandosi le labbra secche , e imbarazzato riaprì il discorso
B: non volevo imbarazzarti scusami anzi eri bellissima mentre sorridevi
Le mie gote si colorarono di un rosso sbarazzino e un piccolo sorriso nasceva creato un po' dall'imbarazzo, se prima mi sentivo a disagio ora mi sentivo proprio sotto imbarazzo . Dopo quest'ultima frase si creò un silenzio assordante che circondò tutto il mio corpo provocandomi un brivido .
Bryce di sicuro non era messo meglio di me , ingoiava fiotti di saliva che creavano un leggero suono che in quel silenzio spicchiava insieme ai suoni della natura circostante. Una gocciolina di sudore scendeva dalla tempia facendosi un giro turistico infiltrandosi poi nei pori della pelle . Anche lui come me aveva iniziato a fissare i bambini felici e spensierati ruotare nella natura circostante.
Era passata all'incirca una mezz'oretta, il sole tramontava ,le mamme disperate cercavano di portare i bimbi casa , il chiosco del bar era ormai chiuso , la temperatura si era abbassata gradualmente ed un leggero venticello si era espanso in quel piccolo parchetto .
Presi il telefono dalla tasca della mia felpa zip , dove era decorata da vari strass che formavano una farfalla ,controllai l'ora : le 19 del pomeriggio. Si era ormai fatta una certa ora e una leggera stanchezza stava prendendo sopravvento. Così proposi
S: credo che sia il momento di tornare a casa , non credo ?
Bryce si voltò verso di me con uno sguardo pensieroso ,cosa stava tramando? Si alzò dalla panchina e mi prese la mano poi mi fece alzare delicatamente e inizio a camminare
S: dove stiamo andando? Gli chiesi ma lui non rispose e non mi degnò nemmeno uno sguardo . Cosa aveva in mente ?
....
..
.
Chiedo scusa di questo lungo periodo di inattività ma se devo essere onesta non volevo nemmeno continuare questa storia.
L'avevo iniziata a scrivere quando avevo 14 anni ,avendone ora 16 (a breve 17) mi sono resa conto di quanto questa storia sia scarsa di contenuto e punteggiatura . Vi chiedo scusa per questa storia insulsa e vi ringrazio per queste letture immeritate . Vi prometto che migliorerò questa storia. Kiss kiss💋💋
STAI LEGGENDO
my step Brother/ bryce hall
Romance⚠️ - linguaggio volgare - scene hot con particolari - devi essere una pervertita dock - basato su miei film mentali 🔞⚠️ Forse un po' cringe but è la mia prima storia apprezzate thanks Allerta storia orrenda e cringe Da non le...