la vita di mark lenders

La Vita Di Benjamin Price

A villa price era appena spuntato il sole e benji era ancora a letto che dormiva beatamente, e una cameriera entro nella stanza

Nicole: signorino benji si svegli

Benji: ancora 5 minuti

Nicole: no signorino e ora che si alzi fra poco verrà servita la colazione

Benji: va bene

E così la cameriera chiuse la porta e uscì dalla stanza e benji si alzo era in pigiama grigioblu, e andò in bagno a farsi una doccia

Così si svesti ed entro nella doccia si lavo, poi appena fini uscì dalla stanza e si vesti e come sempre si mise il suo cappellino l'unico regalo che gli aveva fatto sua madre.

I suoi genitori non erano mai stati a casa quando erano piccoli, amalapena  si ricordavano che esistevano e dire che avevano 4 figli

Ma a benji non importava dei suoi genitori la madre era una zoccola, e il padre un imprenditore che appena si ricordava che aveva una moglie e dei figli insomma una famiglia, quindi avevano un tutore legale Freddie marshal un ex portiere di fama mondiale che aveva finito la carriera a una certa età non era molto anziano aveva 50 anni e possedeva ancora un fisico atletico.

Benji era un portiere e giocava alla Saint francice aveva vinto il campionato nazionale e nessuno era mai riuscito a segniargli un goal tranne holly e mark lenders

Benji:"mark lenders io credo di amarti non so il perchéa mi piaci"

Quel nome continuava a ripeterselo, qualcosa di strasse i suoi pensieri era ancora Nicole venuta per riordinare la sua stanza

Nicole: signorino Benjamin la colazione è pronta vada giù io devo pulire la sua stanza

Benji: va bene Nicole ma non guardare sotto al mio letto per nessun motivo al mondo

Nicole: va bene signorino

Benji: "nessuno deve vedere che tengo dei giornalini porno sotto al mio letto a anche altro"

Così scese a fare colazione a a tavola trovo sua sorella Isabel poi suo fratello minore e suo fratello maggiore che stava andando via

Marco: io vado via raggiungo papà a lavoro

E così uscì di casa senza nemmeno salutare non lo faceva mai tornava una volta al anno e non salutava nessuno er acomw se non ci fosse proprio

Benji: "vaffanculo non ci saluti nemmeno torni una volta al anno e nemmeno ti accorgi di noi se per te il lavoro è più importante allora stai la!"

A benji questa cosa faceva infuriare, perché lui non aveva una vera e propria famiglia certo era ricco ma gli mancava qualcosa almeno aveva Freddie che gli faceva tipo da padre e Nicole che lui considerava una madre, si accontentava.

Gabriele: io vado in camera mia dai forza cela posso fare

Continuava a giocare hai videogiochi non smetteva quasi mai era dipendente dal cellulare

Benji si sedette a tavola e comincio a mangiare la sua colazione i pancakes vicino a sua sorella

Isabel: buongiorno fratellino

Benji: Isabel siamo gemelli batsa chiamarmi così

Isabel: io sono nata prima di te di 2 minuti quindi quello più piccolo sei tu

Benji: ma smettila

Isabel gli Lebo il berretto dalla testa e lo appoggio alla sedia

Isabel: lo sai che Freddie non vuole che tu metta il berretto in casa