Hogwarts

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Finalmente è arrivato il 1 Settembre, mi preparo, finisco il baule e prendo la mia civetta delle nevi Snow, che presi a Giugno a Diagon Alley. Una volta pronta mi dirigo alla stazione di King Cross, con in tasca il biglietto che mi aveva dato Silente dentro alla lettera per Hogwarts. Alla stazione andrò a piedi, è abbstanza vicina a casa mia. Arrivo alle 10:30 e vado alla ricerca dei binari 9 e 10, ma poi non so cosa bisogna fare per attraversare il binario, dire una parola d'ordine, fare un incantesimo, così mi avvicino ad una ragazza con i capelli rossi che stava parlando di Hogwarts e le chiesi:"Scusa, sai dirmi come arrivare al binario 9¾?", "Sì, ci devo andare anche io, comunque devi semplicemente attraversare il muro tra i due binari, se vuoi ci andiamo insieme","Ok" così ci avviamo verso il muro, attraversandolo abbastanza facilmente.

Una volta attraversato ci ritrovammo in un altro binario, dove c'era un treno rosso e nero chiamato "Hogwarts Express", ad un certo punto la ragazza mi dice:"Ti devo lasciare, ci vediamo a scuola, comunque mi chiamo Lily","Piacere Athena, per gli amici Ath, se ne avessi uno" l'ultima parte la dissi sussurrando, ma lei sembrò sentire tutto. Alla fine, senza troppe parole, salì sul treno e cercai uno scompartimento, lo trovai alla fine del treno, non era dei migliori ma almeno non c'era nessuno, perciò entrai, sistemai il baule, presi un libro e iniziai a leggere. Dieci minuti dopo venni interrotta dal rumore della porta dello scompartimento, alzo la testa e vedo quattro ragazzi entrare, così alzo lo sguardo e dico:" Se volete vado, non voglio creare fastidio" uno di loro, con i capelli neri e lunghi, si fece uscire un leggero  "Vai" ma un altro, con i capelli biondo scuro e la faccia piena di cicatrici lo blocca, dicendomi:"No tranquilla, rimani pure, comunque non ti ho mai vista qui e non mi sembri neanche del primo anno","Mi chiamo Athena Wright e questo è il mio primo anno, ma inizio dal quarto perchè ho avuto problema e non potevo venire","Perfetto, io sono Remus Lupin, lui è Sirius Black e infine James Potter","Piacere" dico svogliata, rimettendomi a leggere, quel giorno stavo davvero male, oltre all'ansia del primo giorno si aggiungeva anche il fatto che tra 2 giorni ci sarà la luna piena. Mentre leggo ascolto la loro conversazione e ammetto che sono dei tipi abbastanza strani "Lunastorta preparati","Tranquilli è tra 2 giorni", quelle 2 frasi mi colpirono particolarmente, tra 2 giorni, Lunastorta, ma certo la luna piena ci sarà tra 2 giorni e se fosse lui il lupo mannaro di cui parlava Silente, da brava cretina pensai ad alta voce, sempre tenendo gli occhi, cioè le lenti degli occhiali, sul libro, per cercare di salvarmi continuo a pensare a voce alta:"Tra 2 giorni, tra 2 giorni...c'è la luna piena. Io odio la luna piena","Cosa, luna piena, nooo" disse nervoso James, capivo che  era una bugia, insomma è un pessimo attore detto tra noi, così risposi calma:" Non sai mentire" dopo quella frase non mi parlò più. È passata un' ora circa da quella "chiaccherata" e finalmente vedo la scuola. Non mi sembra il caso di andare con i primini, così mi avviai insieme agli altri sulle carrozze.

Arrivata ad Hogwarts mi fermo all'ingresso, dopo lo smistamento dei primini Silente dice:" Ragazzi e ragazze, ho l'onore di presentarvi una nuova alunna, Athena Wright, lei inizierà dal quarto anno, ma adesso è il momento del suo smistamento", dopo quel breve discorso entro in sala grande, la attraverso e mi fermo davanti allo sgabello e, come ogni volta che sono nervosa, mi torturo la mano sinistra con le unghie, lasciandola arrossata e piena di graffi. Mi siedo sullo sgabello e la McGranitt mi mette il Cappello Parlante sulla testa, appena il tessuto del Cappello viene a contatto con la mia testa inzio a sentire i suoi pensieri "Astuta come Serpeverde, intelligente come Corvonero... ma la dote che spicca di più è il coraggio quindi...GRIFONDORO" dopo quelle parole, mi tolgo il cappello dalla testa e mi avvio verso il tavolo dei Grifondoro, sedendomi vicino a Lily e a una sua amica, peccato che vicino a lei c'erano anche quei 4 svitati incontrati sul treno. Una volta seduta Lily mi urla nell'orecchio per sovrastare il chiacchericcio altrui:"Che bello, sei anche tu Grifondoro","Sì"risposi a bassa voce.

Dopo il banchetto ognuno andò nelle rispettive camere, fortunatamente io sono da sola, non mi piace stare con le persone che non conosco, soprattutto se hanno dei forti legami. Quando entro noto che miei bagagli sono già lì. Stasera non ho molto sonno così mi cambio, mi lavo e  mi metto sotto le coperte, leggendo un libro. Dopo un po' riuscì ad addormentarmi in un sonno tormentato da incubi, come ogni notte, nel sogno vedo mio padre che uccide mia madre con un lungo ed affilato, in fondo alla stanza ci io, mi sentivo impotente in quel momento perchè non potevo fare niente. Ad un certo punto mi sveglio di soprassalto alle 4 di mattina, piena di sudore e lacrime, non riusco a riaddormentarmi, perciò decido di  trasformarmi in una volpe e di avviarmi nella Sala Comune. Nella stanza il fuoco è ormai spento e c'è pochissima luce, faccio un giro della sala e mi acciambello sul divano a rilassarmi. Dopo 2 orette sento qualcuno scendere le scale, colta di sorpresa mi ritrasformo velocemente in umana. La persona era Lily che appena mi vide, con le mie solite occhiaie da paura, mi viene incontro e mi chiede cosa ho, non posso mentirle, si tratta della mia potenziale prima amica in assoluto, quindi decido di raccontarle tutto, ovviamente omettendo l'animagus e il lupo mannaro, le parlo dell'incubo e che mi sono svegliata alle 4, di come vivevo e dei miei genitori. Dopo il mio racconto lei mi abbracciò, non mi è mai successo, nessuno mi aveva mai abbracciata, apparte mia madre quando ero piccola, così presa dalla fretta le chiesi con voce tremante:"Lily ti piacerebbe essere la mia prima amica?","Certo"rispose dolcemente e mi abbracciò, come per sigillare il patto che non ci saremmo mai abbandonate. Dopo quel momento cuccioloso andiamo nelle nostre rispettive stanze e ci prepariamo per andare a colazione. Ognuno riceve delle lettere dai propri genitori, apparte me, anche Sirius ha la sua lettera, anche se carica di odio , per questo continuai a guardare il piatto per tutto il tempo, ma Potter e Black dissero:"I tuoi genitori non ti vogliono bene o si sono dimenticati di te?" Lily li fulminò con lo sguardo e io dissi, con le lacrime che minacciavano di uscire:"Nessuna delle due risposte. Mio padre ha ucciso mia madre quando avevo 12 anni, per questo è in prigione" e senza aggiungere altro uscì dalla Sala Grande diretta a lezione, sotto lo sguardo attento di tutti.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 22, 2021 ⏰

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