Fa male. Fa male sapere che il tuo cuore è di qualcuno e che questo qualcuno non sono io. Ti ho visto ieri, eri con quella ragazza bionda, come avevi detto che si chiamava? non lo ricordo, ma sarà stato sicuramente un nome bellissimo, proprio come lei no? infondo avrei dovuto immaginarlo, è perfetta! È tutto ciò di cui sono insicura. Ho notato come i tuoi occhi non sono più solo per me così come i tuoi complimenti o qualunque altra cosa. Tu non sei più solo mio, forse...non lo sei mai stato. Solo pensare questa frase mi ha provocato un dolore lancinante al petto, come se il mio cuore volesse scappare per non provare più tutto questo dolore. Infondo non ho mai avuto speranze, tu non mi hai mai guardata come io guardo te, questo è ciò che mi urla il cervello, arrabbiato a causa di tutto il dolore che sta dilaniando il mio cuore, però quest’ultimo continua a sussurrare sottovoce, stanco, che alla fine ho fatto la cosa giusta e non è mai un male amare. è da mesi che va avanti questa lite e ormai il mio corpo sembra un campo di guerra e io ancora non so da che parte schierarmi. però queste cose non penso ti interessino, d’altronde sei sempre stato più impegnato a raccontarmi delle tue serate in discoteca, delle tue vittorie su qualche stupido gioco per il pc, o dell’episodio finale di qualche serie tv scadente, conosciuta solo da te e dal regista, per chiedermi come stavo. Io ho bisogno di sapere una cosa: dov’era quella ragazza quando eri triste? era lei che passava ore seduta davanti alla porta di camera tua sperando che la lasciassi entrare per consolarti? era lei che ti copriva le spalle dai tuoi quando facevi qualche casino? è stata lei ad aiutarti a superare l’anno scolastico costringendoti a studiare? è con lei che ridi fino alle lacrime? è a casa sua che ti rifugi quando sei ubriaco o semplicemente non vuoi tornare a casa dopo una lite? no. no e ancora no. ero io, non lei, sempre e soltanto io. Quindi perché? Perché hai scelto lei? Perché non me? Cosa ho di sbagliato? Perché non mi vuoi? Sai qual è la cosa che più di tutte mi fa incazzare? Che la risposta la so. Si tratta di una frase, l'unica frase che mi hai rivolto quando in lacrime e con il corpo che tremava ti ho confessato tutto.. "non sei il mio tipo" hai detto.. Cazzo quanto fa male! Non c'è cosa peggiore. È stata anche la stessa risposta che mi hai dato quando ti ho chiesto cosa ci fosse in me che non ti attraeva. Quella frase, quella maledettissima frase. La odio. La odio con tutta me stessa. Non ha senso! È come dire che ho tutte le caratteristiche della ragazza perfetta però Come per magia non ti vado bene! Sono le parole più distruttive che potessi utilizzare, velatamente mi stai dicendo che non posso fare nulla, non posso cambiare nulla per piacerti, quindi insomma.. Dovrei solo arrendermi. Come faccio però? Come faccio ad arrendermi se ti vedo ogni giorno? Se vedo il tuo sorriso ogni giorno.. I tuoi occhi, il tuo naso, il tuo profumo, la tua risata.. Basta, basta BASTA! esci dalla mia testa ti prego!! Non mi vuoi, va bene ma ti prego, lasciami in pace.. Non tenermi la mano, non darmi i baci sulla guancia, non chiedermi di dormire insieme come quando eravamo piccoli.. Per Favore, smettila di prendere ogni parte di me e distruggerla, smettila di illudermi. Sinceramente non so nemmeno io perché ti sto scrivendo questa lettera. Siamo sinceri, non avrò mai il coraggio di mandartela e fartela leggere,sarebbe come darti il mio cuore in mano e permetterti di distruggerlo definitivamente..dopo tutto quello che mi hai fatto non posso permetterti una cosa del genere. È giusto amare, è giusto soffrire ma non è giusto morire per qualcuno. Ho bisogno di aria nuova. I miei occhi sono stanchi di essere luogo di nascita di tutte queste lacrime. Le mie guance sono stanche di essere la strada che le condurrà alle mie labbra, labbra che sono stanche di sentirne il sapore salato e amaro, piene di rancore e tristezza, piene di sentimenti negativi che tu mi hai creato. L'amore non funziona così. L'amore non è questo. Non posso continuarlo a cercare dove so già che non c'è. Addio.
