PROLOGO

90 9 3
                                    

prologo

Il sole stava sorgendo colpendo con i suoi timidi raggi le vetrate del castello

Nella camera da letto una figura piccola aprì la porta entrando in punta di piedi

"Papà! Papà!" chiamò una vocina arrampicandosi sul letto

"Mhn..." mormorò il re nel sonno, rigirandosi tra le coperte

"Papà svegliati!"

"Elsa... Torna a dormire" mormorò l'uomo svogliato

"Non posso. Si è svegliato il cielo, è ora di giocare!" canticchiò allegra la  piccola buttandosi sul padre a peso morto

"Ho detto di no! Buonanotte!"

"Dai papà, lo facciamo un pupazzo di neve?" domandò dacendo gli occhioni dolci

L'uomo sospirò pesantemente:" E sia! Ma non svegliare la mamma!"

"EVVIVA!!!"

**********************************

"Corricorricorricorri!!!" rideva allegra la bambina scendendo le scale mentre il padre le intimava col dito davanti alla bocca di fare silenzio

Arrivati nel salone il re chiuse la porta alle spalle

"Fai la magia papà!!! Fai la magia!!!" esultò allegra la bimba saltellando

Levi sorrise cominciando a muovere le mani tra di loro

Subito dalle sue mani si sprigionò la neve, elemento di cui l'uomo era padrone sin dalla nascita

"Wow!" esclamò la bambina estasiata

Levi battè il piede sul pavimento e subito il terreno diventò di ghiaccio

Successivamente creò delle piccole montagne di neve tutt'intorno, cominciando a stendersi con la figlia creando forme di angeli, sotto le risate della bambina

"Papà guarda il mio angelo! Guarda il mio angelo! È piccolino!"

"Lo so patatona!" rise l'uomo prendendola in braccio e baciandole le guanciotte

Successivamente, mentre la bambina era seduta sulla neve, con un rapido movimento delle mani Levi creò un pupazzo di neve

"Ciao, io sono Olaf e amo i caldi abbracci!"

"Ti adoro Olaf!" strillò la bambina abbracciandolo di slancio, facendo sorridere teneramente il padre

Subito dopo Elsa diede un calcio al pupazzo rovinandolo

"Monella, se ti prendo..." minacciò giocosamente il padre cominciando a creare piccole montagne di neve mentre la figlia saltellava

"Prendimi!"

"Presa!"

"Invece no!"

"Invece sì!"

"Allora guarda qui!" rispose la bimba cominciando a saltellare più velocemente

"Elsa piano!" la rimproverò il padre non riuscendo a stare alla sua velocità, venendo ignorato dalla figlia

"ELSA HO DETTO PIANO!!!" urlò scagliando un colpo profondo contro la piccola, colpendola alla testa

La bimba infatti rotolò sul ghiaccio perdendo i sensi

"ELSA!!! - urlò il padre correndo verso di lei e prendendola in braccio - Elsa... Rispondimi! Elsa... No, stai con me!"

Non sentendo il battito del cuore della figlia Levi cominciò ad agitarsi:" EREN!!! EREN!!!" urlò a perdifiato

La porta si spalancò dopo qualche secondo, mostrando la figura del marito

FROZEN ❄ (Ereri/Riren)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora