I'm Falling In Love ~jeon jungkook~

Cap 12

Il ragazzo mi porta nel tetto e ci mettiamo a parlare

"lascia stare Lisa!" sbotta

"e chi la tocca?" dico io

"non voglio lei" mi guarda fisso negli occhi

"mi da solo fastidio sapere che ti gira intorno" sposto lo sguardo sul paesaggio

"a me non interessa se mi gira intorno, al mio fianco voglio te, ti prego Valentina io ti voglio" dice lui prendendomi il viso tra le mani

"cosa vuoi dire con cio?" domando

"sii la mia ragazza" mi guarda fisso annuisco imbarazzata e mi prende in braccio facendomi girare e stamoandomi mille baci su tutta la faccia però a rovinare il bel momento fu una chiamata

*cretino❤*

"vale sono qui..." dice il ragazzo

"chi?" nessuna risposta..
"MATTIA CHI CAZZO È ARRIVATO" urlo e vedo jungkook preoccupato anche se non capisce una parola dato che parlo in italiano

"FILIPPO È QUI CAZZO" il cuore smette di battere e il sangue mi si gela, il mio migliore amico mi manda l'indirizzo e corro via seguita da jungkook

"non seguirmi vai via!" gli urlo in faccia

"oh oh Valentina che cazzo hai" mi guarda preoccupato

"quel figlio di puttana è venuto a cercarmi" dico con le lacrime agli occhi

"quello...quello che ha ucciso il tuo ex ragazzo?" mi chiede

"si...lui" lo guardo e lascia la presa, premdo la macchina e mi dirigo subito nel posto scendo e trovo Mattia circondato da ragazzi

"FIGLI DI PUTTANA" tutti i ragazzi si girano e riconoscendomi andarono via, vedo mattia con il sopracciglio sanguinante

"perche sei qua da solo eh?" dico incazzata come non mai

"mi hanno preso" dice lui

"anche in corea mi devono rompere i coglioni" sbuffo

"le armi sono in una stanza a parte, prendi una pistola VAI"

"MATTIA tu vai nella mia stanza, chiuditi dentro e non farti vedere da nessuno corri!"

Mattia prende la mia macchina e va via, trovo una soecie di sgabuzzino con armi di tutti i tipi prendo 2 coltelli per stare sicuri e una pistola

con passo furtivo mi dirigo verso una capanna dietro questa grande villa e dopo poco buio.Mi risveglio in una stanza a me sconosciuta sembra una cantina, provo a muovermi ma sono legata ad una sedia non ricordo cosa sia successo, le armi sono sparite ma ho ancora il coltello nello stivale, sento la porta spalancarsi e vedo Filippo, colui che ha ucciso il mio primo amore, pensavo lo avessero messo in prigione ma a quanto pare è riuscito ad evadere

"VALENTINA CARA" ride lui battendo le mani mentre io faccio una faccia schifata
"non sei felice di vedermi?" chiede lui, ma io invece di rispondere gli sputo in faccia
"sei sempre la solita stronzetta" dice con gli occhi chiusi e ridendo, prende un fazzoletto per pulire la mia saliva dalla sua faccia
"va bene, abbiamo iniziato con il oiede sbagliato, davvero pensavi che scappando in Corea non ti avrei trovato, adesso farai la stessa fine di Diego tesoro" mi passo un dito tra le labbra

"FIGLIO DI PUTTANA NON TI AZZARDARE A NOMINARE IL SUO NOME" gli urlo

"E PERCHE NO EH? SONO FIERO DI ESSERMELO TOLTO DAL CAZZO, LUI ERA PIU TESTARDO DI TE, ecco perche stavate cosi bene" fa una risatina sadica
"ancora non lo hai capito perché lho ucciso eh?" mi guarda lui mettendosi a sedere davanti a me

"di cosa stai parlando" faccio una smorfia di dolore per i polsi legati troppo forte dietro la sedia

"mia piccola scintilla lho ucciso per te" mi sorride, io continuo a non capire
"non hai mai capito i miei sentimenti, per te c'era solo Diego, Diego qua, Diego la, e alla fine lho ucciso, e pensavo che se lo avessi fatto fuori tu saresti corsa da me, e saremo stati la gang piu forte di tutta Firenze, anzi no, di tutta la Toscana" mi dice con fare sadico

"non dovevi passare di li mentre lo uccidevo, dovevi fare l'altra strada dato xhe era tutto pianificato ma tu brutta puttana hai messo al tappeto i miei uomini e hai visto tutto e cosi tu hai scoperto xhe sono stato io

"scordatelo, non starò mai con te" dico provando a ribellarmi

"sta zitta imbecille!" mi tira uno schiaffo e sento la guancia bruciare, continua a picchiarmi e sono senza forze, sento il sangue che mi cola dal viso, i lividi che si stanno formando sul mio corpo, non sentivo questo tipo di dolore da tanto tempo. Filippo smette di picchiarmi, uno dei suoi scagnozzi lo chiama, qualcuno doveva parlargli, lui lascia la stanza lasciandomi li, senza forze

finche non trovo un modo per liberarmi, provo a rompere la sedia fatta il legno e ci riesco anbasso la schiena e provo ad alzarmi , faccio per ricadere e la sedia si rompe sotto di me, premdo il coltello nello stivale e mi libero dalla corda che avevo nei polsi, questi sanguinano per la presa troppo forte, sento parlare qualcuno e mi dirigo fuori, riesco a paralizzare uno dei suoi uomini e gli prendo la pistola

"Hey stronzo" filippo si gira e senza pensarci premo il grilletto, la pallottola gli finisce sulla coscia cosi da farlo cadere a terra, i suoi uomini lo soccorrono e altri mi vengono addosso, anche se sono arrugginita prendo il coltello e lo tiro senza probleme, si conficca nella spalla di uno, rompo braccia gambe e rovino la faccia di questi stronzi, riesco a scappare e ad andare in albergo dove c'era Mattia, busso e appena entro mi ritrovo i BTS nella stanza, cado a terra morta dal dolore e Mattia che mi soccorre

"JIN PRENDI UN MEDIKIT VELOCE" sento urlare dal mio migliore amico

"NO DOBBIAMO PORTARLA IN OSPEDALE" urlano jungkook e jimin

"no...Mattia l'ospedale no sai perché" lo guardo disperata

"non possiamo portarla all'ospedale" mattia guarda gli altri

"mi stai prendendo per il culo Mattia? sta morendo cazzo" urla Namjoon preoccupato per me, sento il sangue che mia rriva alla testa, ma non il sangue rosso, quello nero quello che filippo mi infilzo nella vena per farmi impazzire, questo sangue è come la droga, ti fa impazzire all'istante, ma se lo sai controllare riesci a resistere, sento gli occhi che diventano neri e poi buio piu totale