Un anno di noi.

PREMESSA: Questa è una piccola storia, stile "Lose Control". L'abbiamo scritta per farci due risate, è stata una cosa improvvisata, dato che abbiamo iniziato a scriverla all'una di notte e abbiamo terminato qualche minuto fa ( 04:20 ), non prendeteci troppo sul serio, l'abbiamo scritta per divertirci e, speriamo, per divertirvi.
Speriamo che questa storia di "compleanno" vi piaccia, anche perché, oltre ad essere il compleanno di A2, è anche il compleanno del nostro profilo. Se sono qui a scrivere, è solo colp- E' solo grazie a A2, che un'anno fa, mi fece conoscere questo sito, se non fosse stato per lei, non avrei mai iniziato a scrivere, quindi.. AUGURI A2 e Auguri a noi!

31/05/20**

Dianne:"Sono a tutte dita, (T/N)!" dissi, seriamente guardando la mia amica seduta sul divano.
(T/N):" Allora, non saprei come iniziare, ma un modo dobbiamo trovarlo.. Allora.. Tendou ti vuoi muovere? Non hai il monopolio sulla playstation.."
Dianne:" Ergo, non esisti solo tu.. Però che cazzo, nessuno mi da mai una mano in queste cose."
Tendou:" Dammi solo il tempo di morire."
(T/N):" Potrei accelerare questa cosa.. Volendo.."
Dianne:" Potreste darmi spunto.. Volendo. Una storia dove ci scappa il morto, interessante.. (T/N) GUARDALO, STA CONTINUANDO LA PARTITA, NON TI VUOLE LASCIAR GIOCARE CON ITADORI." istigai la c/c, avevo bisogno di spunto per una nuova storia, e quello era il contesto perfetto.

(T/N), spazientita dalle mie richieste e dal continuo giocare di Tendou, si alzò dal divano, avvicinandosi al rosso di soppiatto, tirandogli un coppino.

(T/N):" ME LO DAI STO CAZZO DI GAMEPAD!?"
Tendou:" Ti do tutto quello che vuoi" disse ammiccando.

In quel momento cercai di prendere nota di quello che stava accadendo, sicuramente avrei tirato fuori una storia di quelle che si sentono una volta sola nella vita, magari con un po' di fortuna, sarei potuta anche diventare famosa. Ma a priori, sapevo che non sarebbe mai finita come speravo, dannato lavoro da scrittrice.

(T/N):" TI HO CHIESTO SOLO IL GAMEPAD, DA TE NON VOGLIO ALTRO."
Itadori:" Mi sembri abbastanza acida oggi, hai per caso voglia di qualcosa di dolce?" chiese innocentemente.
Dianne:" Yuji, ti ho sempre voluto bene.. Addio."
(T/N):" Yuji, vuoi morire? Stai per caso insinuando che io sia in quei giorni?"
Itadori:" Perchè? Non lo sei?"
Dianne\Tendou:" Sa -yō -na - ra" sussurrammo contemporaneamente.

(T/N), sempre più infervorata dalle parole del ragazzetto dai capelli rosa, decise bene di ribaltarlo giù dal puf gonfiabile, su cui si era seduto per giocare.

(T/N):" Ringrazia che non posso ucciderti."
Itadori:" Perchè?"
(T/N):" Sei per caso demente?"
Tendou:" Dai a questo ci sono arrivato anche io.. Insomma come farebbe a vivere senza ca-"
Dianne:" Senza Carbonara! Insomma, ragazzi, ormai si sono fatte le 18:00 dato che è il compleanno di (T/N), che ne dite di andare a festeggiare da qualche parte? Magari aperitivo e cena fuori? - urlai per distogliere l'attenzione da Tendou, non appena ricevetti una risposta affermativa, tirai a me il rosso e gli sussurrai - ATTENTO A QUELLO CHE DICI, NON TI SALVERO' UNA SECONDA VOLTA."

Contenta, presi per un braccio la mia migliore amica e la portai in camera mia per farle indossare qualcosa di elegante, dato che eravamo vestite comode. Dopo aver spulciato a lungo dentro l'armadio riuscii a infilare (T/N) dentro un tubino nero che le fasciava perfettamente le sue curve, arrivava giusto a metà coscia o forse meno, dipendeva tutto da lei, se si fosse piegata la lunghezza avrebbe potuto variare, - ma questo è solo un dettaglio -, le prestai dei tacchi e ci catapultammo in bagno per truccarci. Una volta pronta, ero molto soddisfatta della scelta del vestito.

Dianne:" Sei bellissima vestita così!"
(T/N):" Grazie!"
Dianne:" Andiamo?"
(T/N):" Come andiamo?"
Dianne:" Cosa c'è di difficile da capire?"
(T/N):" Non ti sei ancora cambiata, cretina."
Dianne:" CAZZO."