"e non lo sapevo che eri così stronza"//ariete

forse sono io

pov's oliva
sono le 4 del mattino,sto piangendo come una matta poggiata sulla porta della mia camera(boh raga na casa che avevano per 3 giorni)stavo pensando al bacio con ari,è stato bellissimo e mi mancava ma non credo sia la cosa giusta nei confronti di jenny,è una brava ragazza e soprattutto ci sono passata anch'io
e vi assicuro che non è affatto bello,mi sono sentita sola per un bel periodo e ancora adesso non riesco a colmare questa solitudine.
quei pochi minuti in cui sono stata con arianna mi sono risentita finalmente parte di qualcosa,come se io fossi tutto per lei e soprattutto ho avuto quell'affetto che nessuno mi da.
beh si alice e caterina solo le mie migliori amiche,mi aiutano e ci sono sempre ma non mi fanno lo stesso effetto
con arianna mi sento più me stessa,non so? credo proprio sia quella giusta per me,ma così,sicuro, non può andare bene
lei ama jenny e il nostro bacio sarà stato solo un errore,non so,magari la tentazione o la mancanza di jenny le avrà provocato ciò
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[7.00 a.m.]
questa mattina,verso le 9:00,dovremmo prendere il treno;io però non ho dormito per niente ho pianto tutta la notte pensando di essere io magari quella sbagliata.
magari l'ho provocata io non so,forse mi sto facendo paranoie e dandomi colpe assurde ma magari non c'entro nulla
C:"giorno bellissima,com'è stato ieri con ari eh?"
O:"cos,non è successo niente ci siamo solo salutate"
O:"....aspetta ma come cazzo fai a sapere che sono stata con arianna?" chiedo sorpresa
C:"diciamo che ero sobria" dice ridendo
Ali:"ma come,io ero sicura fossi sbronza"
O:"no tu lo eri" dico sorridendo
O:"vabbè io vado a cambiarmi,ci vediamo tra un bel po'"
Ali:"si vai vai,fai veloce che prima vogliamo passare a san lollo"
O:"si sì" dico mentre corro in camera
possono contare sul fatto che farò ritardo,è il mio solito,in TUTTO
mi vado a fare una doccia,metto un paio di pantaloni a zampa di elefante,un top nero e le mie solite scarpe
dopo di che mi metto un po' di correttore e dell'eye-liner
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[8.00 a.m.]
beh diciamo che mi sono sbrigata e stranamente sono io quella che sta aspettando le altre
O:"ce state?"
Ali/cate:"si si,siamo pronte"
O:"okay alloraaa... dobbiamo andare da alessio?"
Ali:"yess"
ououo siamo in macchina da circa 15 minuti e stiamo cantando a squarciagola le canzoni di calcutta
O:"Uè deficiente
Negli occhi ho una botte che perde
E lo sai perché
Perché mi sono innamoratoooo"
C:"Mi ero addormentato di te
E adesso che mi lasci solo
Con le cose fuori al posto lorooo"
ad un certo punto parte amianto,il mio viso si fa abbastanza cupo e pensando a quello che è successo ieri mi scendono delle lacrime

"Tu parlami tanto senza dire nulla
E dimmi cosa vuoi fare
Sai io ti capisco guardandoti in faccia
E non serve nemmeno spiegare"

inizio a piangere,tanto ma tanto,c'è caterina che mi guarda dispiaciuta
lei sa tutto ma preferisce non dire la sua,forse è meglio così e forse è colpa mia che sono venuta a roma
sarei dovuta rimanere sul quel terrazzo a piangere e soffrire in silenzio,non mi sarebbe dovuta mancare ari
anzi non avrei dovuto mettermi con lei,anche se finalmente mi aveva fatta sentire amata e parte di qualcosa...

siamo arrivati a san lorenzo,chiamiamo alessio e ci sediamo ad un bar
io prendo un cornetto e un cappuccino,mentre caterina e alice un semplice caffè dato che avevano mangiato prima
vedo in lontananza una figura,è alessio
inizio a sbracciarmi come una matta per farmi notare
oh eccolo,mi ha vista finalmente
lo vedo correre come un matto per venire verso di noi
Ale:"ciao bellissima,da quanto non ci vediamo"dice abbracciandomi forte
O:"da tantissimo,ma ora lasciami che mi stai strozzando"
Ale:"ah si scusa"
O:"non ti preoccupare vuoi qualcosa?"
ale:"no non vi preoccupate,ho già mangiato"
"ma vorrei dire una cosa ad'olivia se non vi dispiace"
ali:"va bene,va bene,puoi prenderla un minutino"
alessio mi afferra prende per il braccio e mi porta dietro un vicolo
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SPAZIO AUTRICE
cosa le dirà alessio?
scusate se non ho scritto poco ma non avevo idee
non so che dire,spero vi piaccia