Against Society || Genshin Impact [✧]

Capitolo 1

23 gennaio

La definizione di gay-panic

«Allora, il piano è questo» dichiarò Hu Tao a pochi passi dal locale. «Ci facciamo due birrette qui e appena scorgiamo la seccatura fuggiamo dalla porta sul retro. Charles ci conosce, ce lo lascerà fare se gli spieghiamo la situazione.»

«Ehi,» fece Xiao infastidito «la seccatura di cui stai parlando è mio padre.»

«Non potremmo semplicemente andare al Cat's Tail questa sera?» propose Ganyu cercando di calmare gli animi. «Non vorrei incontrare papà da brilla, io-»

«Non reggi un cazzo, lo sappiamo» la interruppe la mora facendo un veloce gesto con la mano. «Anche se sarebbe una scena divertente da vedere.»

«Hu Tao!» esclamarono i due fratelli in coro.

«Non mi sembra il caso» continuò Xiao incrociando le braccia. «Inoltre sono d'accordo con mia sorella. Andiamo direttamente al Cat's Tail e basta.»

«Ma quello non è un pub!» piagnucolò la mora. «Insomma, la birra che c'è lì non è alla spina e poi...»

«E poi?» la incalzò Ganyu.

Hu Tao si avvicinò ai due, come a voler rivelare un segreto indicibile: «Vendono anche drink analcolici.»

Xiao alzò gli occhi al cielo, stanco di tutta quella faccenda.

«Uffa, perché quel fossile di vostro padre doveva incontrare il suo vecchio amico proprio qui?» mugolò Hu Tao disperata. «Non si potevano incontrare in una sala da tè? Sarebbe stato molto più nello stile di nonno Zhong.»

«Basta» affermò Xiao stufo. «Entriamo in questo maledetto locale, tu ci offri le birre e poi ce ne andiamo prima della undici.»

«Ma sono le undici tra mezz'ora! E poi perché devo offrire io? Zhongli è vostro padre mica il mio e poi- Xiao? Xiao, mi stai ascoltando??»

No, Xiao non la stava ascoltando. Appena finito di parlare, il ragazzo aveva preso la sorella per il polso e l'aveva trascinata dentro l'Angel's Share, per evitare di sentire le rumorose obiezioni dell'amica.

E ora voleva solo bersi una birra in pace.

Ma la fortuna sembrava non essere dalla sua parte, quella sera.

Le mura del locale sembravano tremare a causa dello scompiglio che lo governava. Alcuni clienti battevano i pugni sul bancone a ritmo della musica, altri ballavano nei piccoli spazi creati tra i tavoli e un paio cercavano di far valere la loro voce gridando come forsennati.

Tutto questo, sembrava essere causato da un'unica persona che il signor Ragnvindr, proprietario del locale, stava guardando con l'evidente desiderio di polverizzare per mettere fine a quella sottospecie di baccanale.

Era un ragazzino. O meglio, un tipo che sembrava non aver raggiunto nemmeno la maggiore età. Aveva il viso liscio, rigato dal sudore, ed i capelli, di una strana tinta blu più chiara sulle punte, erano legati in due trecce frontali. Il suo fisico era tanto minuto che quella salopette di jeans che aveva indosso poteva stare bene anche ad un bambino di dieci anni.

Quindi perché stava ballando e suonando sopra il bancone di un locale che vendeva quasi esclusivamente alcolici?

Xiao aveva lottato mesi per avere il permesso da Charles di avere qualche birretta anche per Ganyu e Hu Tao. Era riuscito a convincerlo solo con lo scoccare dell'anno nuovo, anno in cui le due ragazze avrebbero compiuto diciotto anni.