Capitolo 15

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Ed ecco che è arrivato il momento,sono quasi le 16 e tra un pò devo vedermi con Andrea.
Gli avevo detto a Luca di evitare ma ha insistito che posso farci..
Vediamo se una volta per tutte mi lascia in pace questo ragazzo.
Speriamo che vada tutto bene..
Luca:allora tu adesso vai,io sto qui dietro,alle 16:05 prendi il telefono ed entra su WhatsApp,ti scriverò il messaggio che sto arrivando,va bene?
Io:perfetto allora vado
Luca:un bacio
Lo bacio e vado verso il bar.

È li che mi aspetta seduto al tavolino con in mano il cellulare che gli fa da specchio per guardarsi se i capelli sono apposto.
È il solito vanitoso del cazzo.
Prima di arrivare mi giro un secondo e lancio uno sguardo a Luca.
Lui mi abbassa la testa come a dire "prosegui tranquilla"

Vederlo oramai non mi fa più nessun effetto,mentre prima ogni volta che ci uscivo sentivo le farfalle allo stomaco e tremavo dall'ansia.
Adesso lo disprezzo solamente,ma non gli auguro il male perchè questo non è quello che mi hanno insegnato i miei genitori.
Gli auguro solo di rendersi conto della persona che è e che è stata con me.
Di pulirsi da ogni sbaglio che ha addosso e di non trattare più male la gente.
Andrea:Eii ciao,si alza di scatto e si avvicina verso di me a braccia aperte sperando che io lo abbracciassi.
Lo evitai e feci un passo indietro.
Io:che cosa vuoi?
Andrea:ei ma perchè fai così non ti mangio mica e poi non sono venuto qui per discutere anzi volevo parlare con più calma,del passato..beh tu sai a cosa mi riferisco.
Io:non ce n'è di bisogno,io non ho bisogno di te soprattutto.
Penso che ormai dopotutto l'hai capito anzi lo spero sul serio che tu abbia capito.
Andrea:no perchè in testa ho sempre te,nel bene o nel male ho sempre te.
Io:niente bene,non mi hai fatto del bene e tu lo sai perfettamente porca troia.
Andrea:si che te ne ho fatto all'inizio le cose tra noi due andavano benissimo ed io sinceramente ti vedevo felice.
Io:beh le cose possono cambiare,e poi non lo sai che il bello di una relazione non è solo l'inizio ma saper continuare.?
Prendersene cura giorno dopo giorno,quello che non hai fatto tu!
Ma ormai non mi importa,perchè io non ti amo più Andrea.Dissi fredda e decisa.
Andrea:non è vero che non mi ami più cazzo!dimmi che non è vero!incominciò ad andarci pesante con le parole e si avvicinò sempre di più.
Poi mi afferrò il polso e mi strattonò un pochino.
Mi fece male.
In quel momento sentì i passi di Luca dietro affrettati e senza manco guardarlo negli occhi perchè ero girata,sentivo tutta la sua rabbia.
Andrea:chi è lui?domandò irritato e guardandolo male.
Lui lo guardò peggio.
Andrea:chi è il tuo nuovo ragazzo?o solo una testa di cazzo che si vuole immischiare?!
Io:lasciami per favore.
Luca:si sono il suo nuovo ragazzo e non ci sono problemi dovresti startene zitto e levarti dai coglioni senza causare tu dei problemi,che fino a ora stai anche causando.
Vai via e lasciala stare.
Leva la sua presa dal mio polso.
Ed io mi aggrappo a Luca.
Andrea:intanto tu non sei nessuno per dirmi ciò che devo o non devo fare.
Poi problemi?di quali problemi stai parlando?
Luca:sei tu il problema cazzo!
Gli si buttò addosso e gli diede un pugno in bocca.
E incominciarono a picchiarsi..
Volevo fare qualcosa ma ero terrorizzata.
Cercai di separarli ma poi fui costretta a chiedere aiuto alle persone dentro al bar.
Io:Basta basta!tirai Luca dal braccio.
Lo tenevo forte per non farlo scappare e continuare a litigare.
Io:Presto andiamo a casa,guarda cosa ti sei fatto cazzo!

Siamo andati a casa e non persi tempo a curarlo,a curare la ferita che aveva nell'occhio sinistro.
Mamma mia hanno proprio esagerato.
Io:ci penso io sta fermo tu qua,siediti nel divano che io vado a prendere le cose che servono per sistemarti.
Luca:c-cazzo almeno gli ho dato quello che si meritava..
Io:si ma guarda cosa ti ha fatto,non volevo che finisse così lù.
Luca:ma cosa posso farci non ci ho visto più quando ti ha preso dal polso come se fossi una bambola e usandoti come cazzo gli pare.
Io:lo so ora calmati che ti devo disinfettare la ferita.
Presi il ghiaccio e una pomata adatta a queste tipo di ferite e gli passai entrambi le cose.
Luca:Ai!ai fa un pò male
Io:scusa amore ma devo..stai fermo..lo so è doloroso ma se non ti metto queste cose non passerà.
Luca:ok ok ma v-vacci piano.
In quel preciso momento in cui gli stavo curando la ferita però mi scordai che oggi sarebbero ritornati i miei genitori che stavano per entrare in casa...

~𝐼𝑛 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑖 𝑚𝑒~/Aka7even Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora