Mi sveglio e sono in ritardo cavolo! Mi vesto:
Ora però devo scappare se no davvero arrivo in mega ritardo, corro giù dalle scale, saluto mamma ed esco di casa, mentre esco incontro l'amico di Jason, anche lui visibilmente in ritardo <<Ehy Gabriel mi dai un passaggio?>> <<Ma anche no!>> <<Sei proprio uno stronzo!>> <<Ciao ci si vede!>> va via ridendo, lo odio mi deve far arrivare in ritardo, mi siedo alla fermata e aspetto il pullman che in teoria sarebbe dovuto arrivare a breve, sempre se non mi lascia qua come sempre, mi squilla il telefono:
Anonimo: Ehy sei già a scuola?
Rosalind: Lasciamo stare che è meglio, stamattina ero in ritardo e non mi hanno voluto dare nemmeno un passaggio
Anonimo: Ahaha come iniziare bene la giornata
Rosalind: Esatto, va beh dai vado che è arrivato il pullman a dopo
Stacco il telefono e mi metto in mezzo alla strada per far fermare il pullman salgo e inizio a ripassare come una pazza.
Arrivo a scuola giusto in tempo per il suono della campanella, entro in classe senza salutare nessuno.
Passano 2 ore e suona la campanella per l'intervallo esco e subito sento <<Rose che fine avevi fatto!>> mi chiese la mia migliore amica Sarine, con tutto il gruppo dei nostri amici accanto a lei <<Lascia stare >> <<Ehy amore>> <<Ciao!>> <<Che hai?>> <<Che ho? Ieri hai bevuto di nuovo troppo!>> <<Dai amore per farmi perdonare domani andiamo a cena insieme>> <<Sempre il solito lecca culo>> <<Dai amore lo sai che ti amo, perchè sei arrivata tardi?>> <<Perchè chiedi al tuo amico cos'ha fatto!>> si girano tutti verso Gabriel <<Non ha detto il mio nome perchè vi girate tutti verso di me?>> <<Perchè sei il suo vicino>> <<L'ho semplicemente lasciata andare a prendere il pullman invece di portarla con me in macchina ma mica qualcosa di grave>> <<Sei proprio stronzo>>.
Dopo aver finito di litigare si torna tutti in classe
Rosalind: Ehy anonimo che fai?
Anonimo: Sono in classe tu?
Rosalind: Anche io, mi annoio
Anonimo: Hai fatto l'interrogazione?
Rosalind: Si si ho preso 8 è andata bene dai
Anonimo: Che secchiona
Rosalind: Ma smettila! Ora vado che c'è la prof che mi guarda a dopo
Tolgo il telefono e sorrido alla prof facendo finta di nulla.
Finite le lezioni mi avvio verso la fermata <<Rose!>> <<Sar>> <<Dobbiamo assolutamente andare a fare shopping per domani sera>> <<Perchè? Mi metto un qualcosa che ho a casa>> << Ma anche no>> <<Va bene dai andiamo>> sbuffai sapendo che non avevo possibilità di farle cambiare idea, ci avviamo in macchina verso il centro commerciale, devo decidermi di prendere sta patente al più presto.
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L'ANIMA GEMELLA
RomanceParla di una ragazza che appena compiuto i 18 anni riceve un telefono con all'interno un numero anonimo, in base agli scienziati la persona dietro a quel numero dovrebbe essere la sua anima gemella, lei non ci crede, perchè innamorata del suo fidanz...