Il Mio Corpo

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Testo:

La scuola è stata la mia rovina
Sveltina, sapevo farmi del male
Da genio chiuso in una vetrina
Avresti dovuto spiegarmi mate.

Il mio corpo ha una storia mai sentita
Lo faccio indossare dei colori migliori
Che la mia pelle non l'ha più sbiadita
Ferita conserva davvero i suoi sapori.

Ho delle cicatrici che sono una mappa
Ho una fossetta ma non sulla guancia
E non mi manca svegliarmi sudato
Tutti quei graffi che non ho evitato.

Ho degli occhi stupendi se mi rivedo
Chiudo la bocca quando tutto annego
Dici non è vero che esiste un consenso
Il mio corpo dorme, non sta venendo.

Adesso è il momento di asciugarsi.

Adesso è il momento di asciugarsi

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𝑳𝒂 𝒔𝒐𝒍𝒊𝒕𝒖𝒅𝒊𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍'𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora