La festa

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Mi sono fatta una doccia, un trucco semplice: ho messo del mascara, l'eyeliner, dell'illuminante e un gloss per risaltare le labbra. Ho asciugato i capelli e fatti mossi con la piastra e fortunatamente, sono venuti. Ho messo il vestito e vari gioielli.
Ho finito di prepararmi e esco dalla camera. La festa si trova all'ultimo piano e già si sente la musica ad alto volume. Eccomi arrivata e incontro Nat, lei è stupenda, indossa un vestito nero attillato e aderente lungo poco dopo le ginocchia. La saluto e lei ricambia e prendiamo da bere. Mi mostra tutti gli Avengers. Wanda mi sembra un tipa apposto, anche Carol e tanti altri. Mi ha fatto vedere anche un certo Bucky, anche lui sembra ok. Ci stiamo divertendo e parlando, ma il magnifico e ricchissimo Tony Stark è venuto e ha cominciato a guardarmi male come se avessi ucciso Morgan.
Tony: "Laura!?"
Laura:"ei papà"
Tony: "ti rendi conto di quello che hai fatto?"
Laura: "papà non ti arrabbiare, non è morto nessuno, non voglio vivere la mia vita chiusa in casa, ho 20 anni e non sono mai uscita con delle amiche, non sono mai andata a scuola!"
Tony:"è per il tuo bene, capiscilo"
Laura:"so difendermi da sola, sono più forte di tutti quanti in questa festa e lo sai benissimo e voglio vivere la mia vita"
*tony sospira negativamente*
Laura: "è un 'ok'?" è stato più semplice del previsto, strano.
Tony:"si e domani ti presento gli Avengers" dice mio padre rassegnato.
Laura:"si!"
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Nat mi ha fatto conoscere dal vivo Wanda, è simpaticissima! Ci siamo pure organizzate per uscire mercoledì.
All'improvviso però, una mano mi sfiora leggermente il braccio scoperto. È Bucky, il supersoldato di cui mi aveva parlato Nat. Devo ammettere che è carino. Ci siamo fissati per un lungo secondo, ha degli occhi azzurri o forse addirittura grigi, sono stupendi.
Laura:"ei, sei Bucky, giusto?"
Bucky:"si, e tu?"
Laura: "Laura, Laura Stark"
Bucky:"Stark?!"
Laura:"eh già"
Bucky: "sei la figlia di Tony? Non ci ha mai raccontato di te"
Laura:"nessuno sa di me a parte Natasha, Wanda e Carol, domani mio padre mi presenta agli Avengers"
Bucky: "capito, uuhm vuoi qualcosa da bere?"
Laura: "ok"
*ci sediamo ad un tavolo e beviamo*
Sono ubriaca si, ma è simpatico e anche carino. Infondo mi ha chiesto di bere.
Bucky: "che dici di ballare?"
Laura: "è un lento, li amo"
Bucky mi prende per mano e mi porta tra tutta la gente. Cominciamo a ballare e lui mi accarezza dolcemente la schiena, lo sento attraverso il vestito.
Ad un certo punto i miei occhi verdi e i suoi azzurri si incrociano per cinque lunghissimi minuti. Vedevo serenità in quel ragazzo, dolcezza...
Subito guardiamo altro per l'imbarazzo.
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La festa ormai è terminata e Bucky mi accompagna alla mia camera, o meglio, la mia seconda camera, quella vicino alle altre degli Avengers. Lo saluto ma lui continua a guardami fin quando gli chiedo: "cosa c'è?"
Bucky: "nulla, sei solo stupenda"
*arrossisco ma non lo faccio vedere e le mie labbra si curvano verso l'alto*
Bucky: "signorina Stark, è un sorriso quello?" mi domanda sorridendo. Gli rispondo e dico: "mi scuso, mi piacciono i complimenti"
Bucky: "solo i miei ti fanno arrossire o anche quelli degli altri?" mi domanda avvicinandosi pian piano a me
*cazzo l'ha visto* penso mordendomi il labbro e sorridendo.
Intanto, in silenzio, Bucky continua ad avvicinarsi fin quando arriva a pochi centimetri da me. Siamo vicinissimi.
Lo guardo e anche lui fin quando si avvicina alla mia guancia e mi da un bacio e sussurra "buonanotte".

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