Giuliana: La notte forse non è poi cosí tanto lunga

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È appena finita la cena e, come ogni anno, vado in dormitorio accompagnata da Mary, la mia compagna di stanza.

<<Chi era quello che ti guardava a cena>> mi chiede
<<Oh...ehm...>> Dico non riuscendo a tirar fuori mezza parola
<<Ti sono morte le parole in gola? Dai sai che a me puoi dirlo>> mi dice

<<Certo che so di potermi fidare di te ma non so nemmeno io cosa sia successo>> dico
<<E cosa deve esser successo? Lui ti guarda. Tu lo guardi. Lui ti sorride. Tu gli sorridi. Lui ti am->> dice
<<Lui non mi ama e prima che tu possa dirlo, io non lo amo>> la fermo io

<<Come dici tu Giuli>> dice lei dandomela solo sta volta per vinta

Arriviamo ai nostri dormitori e, come sempre, usa prima lei il bagno.

I nostri bauli come sempre erano già lì e io iniziai a disfare il mio.
Stavo mettendo tutto apposto finché noto che nella mia tracolla manca un libro.

Sarà sicuramente caduto quando ho sbattuto contro Black sul treno ma se l'ho lasciato lì lo avranno sicuramente preso.

Dovrei chiedere a lui?

Dubito lo abbia preso anche perché non vedo cosa possa farsene di un libro di astronomia.

Non sapevo che fare fino a quando non uscì Mary dal bagno
<<Maglio questo pigiama o questo?>> Mi chiede ancora in accappatoio
<<Ehm....quello rosso>> le dico indicando il pigiama più carino tra i due

<<Grazie Giù>> dice rientrando in bagno
<<Di niente>> le dico

Mi avvicino all'armadio dove prima avevo deposto i vestiti per prendere un pigiama fino a quando non vedo una collana.

Non era una semplice collana ma era una collana ricevuta anonimamente a Natale.

Nessuno sa chi è stato a regalarmela ma non ho mai voluto buttarla.

È davvero molto carina. È una catenina d'argento con una G puntata scritta in corsivo maiuscolo.

Decido di prendere anche quella con il pigiama e aspettare Mary che finalmente uscí da quel benedetto bagno

<<Alleluia>> esclamo
<<Calma per essere belle c'è bisogno di tempo>> dice
<<Belle per chi? È notte!>> Le ricordo ridendo
<<Non c'entra io devo essere bella sempre>> dice anche lei scoppiando a ridere e mettendosi sotto le coperte a leggere un libro

Entrò in bagno e non posso non sentire l'odore del suo shampoo. Frutti di bosco. La fragranza mi invade le narici fino a farmi provare un senso di 'solievo' per poi buttarmi in doccia.

Ho fatto una doccia lunga almeno mezz'ora e appena finita mi metto il pigiama e mi pettino.

<<Poi sono io quella che ci mette troppo>> mi rinfaccia la mia compagna
<<Oh ma sta zitta>> dico ridendo per poi mettermi sotto le calde e avvolgenti coperte.

Sono le due.

Sono le due e io ancora non riesco ad addormentarmi.

Scendo dal letto mi affaccio alla finestra per respirare un po' d'aria pulita e godere della brezza notturna che si poteva sentire.

Rimango lí per non so quanto ma a me sembravano essere ore.

Sono incantata dalla vista mozzafiato si intravede da quí e la voglia di uscire dal dormitorio per andare alla torre astronomia è tanta.

Sono prefetto Tassorosso e, in caso dovessero beccarmi, mi costerebbe caro ma ne vale la pena.

È un'estate intera che non ci vado e ogni volta che ci torno rimango sempre più affascinata dal tutto.

Mi siedo e rimango ad osservare la vista. Se in dormitorio la vista era mozzafiato quí lo è ancora di più.

Rimango quí più o meno per un'ora ma sono costretta a tornare in dormitorio, non vorrei farmi trovare quí.

Attraverso il corridoio e arrivo alla mia Sala Comune che, normalmente, è deserta a quest'ora.

Entro in dormitorio stanca morta e, finalmente, riesco a prendere sonno.

Devo esser tornata davvero tardi perché una o due ore più tardi Mary mi sveglia

<<Alzati dormigliona>> mi urla
<<Ma che ora è?>>
<<Le sette muoviti o non riusciremo a fare colazione>> dice

Io senza protestare mi alzo e per prima uso il bagno.

Mi faccio una breve doccia, mi vesto, mi trucco leggermente e mi pettino.

<<Vai puoi usare il bagno>> dico a Mary uscendo dal bagno
<<Sisi adesso vado>> dice entrando

Io ne approfitto per prendere la borsa a tracolla e infilarci dentro l'occorrente per le lezioni oggi ovvero: pozioni, trasfigurazione e non ricordo che altro.

<<Hai un libro di Astrologia da prestarmi?>> Mi chiede Mary uscendo dal bagno
<<No il mio...l'ho perso>>mento
<<Ah ok grazie lo stesso>> mi dice guardandomi sospetta, non avevo mai perso un libro.

In fondo era vero, il mio libro di Astrologia lo avevo perso ma non volevo dirle dove, perché e quando. Non so perché. Forse glielo dirò più avanti.

<<Andiamo a colazione?>> Le chiedo
<<Si! Sono affamata>> risponde prendendo al sua borse a tracolla per poi dirigersi con me a colazione.

****

Lo so lo so a scrivere sono penosa(non che sappia fare altre cose eh) ma spero di migliorare. Tutto sommato questo capitolo mi piace (se mai i personaggi mi piacciono GIULIANA TI AMO).
Secondo voi (ma co chi parlo?) da chi sarà la collana? Lo scoprirete alcuni capitoli più avanti :)))) .

I Fell In Love...~Giuliana e Regulus Arcturus BlackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora