Pov:Veronica. Mi sveglio e noto che sono le 10:30 così mi alzo e vado a prepararmi. Indosso questo.
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Scendo di sotto trovando già Draco sveglio. Io:I tuoi? Draco:Sono usciti,tornano tardi. Io:Va bene. Mi siedo di fronte a Draco e lui mi guarda. Io:Che c'è? Draco:Nulla. Io:Draco... Alza lo sguardo e mi guarda. Draco:si? Io:Ti manco? Vedo l'espressione di Draco e capisco che non capisce cosa intendo. Draco:Cosa? Io:Ti manco? Draco:In che senso? Io:In tutti i sensi. Lo vedo agitarsi e dopo due secondi si riprende. Draco:Se dici anche in quel senso- Io:Si Draco anche in quel senso. Draco:La verità? Io:Si. Draco:beh- Mi alzo e lui segue ogni mio movimento fino ad arrivare vicino a lui. Mi siedo sulle sue gambe e lo vedo agitarsi di nuovo ma questa volta un po' di più. Io:Allora? Draco:S-si mi manchi. Inizio a baciarlo e le sue mani scivolano sul mio sedere. Strappo la sua camicia per poi farla cadere e lui fa lo stesso con la mia canotta. Mi ritrovo senza canotta e senza reggiseno davanti a lui,ma non me ne importa perché già mi ha visto una volta così. Draco si alza e mi fa sedere sul tavolo. Mi allarga le gambe e si mette in mezzo ad essi. Con una mano va alla mia entrata e fa entrare due dita dentro di me e con l'altra accarezza il mio seno. Io invece con una mano sono appoggiata sul tavolo per mantenermi e con l'altra tocco i capelli di Draco. Io:Draco. Draco alza lo sguardo verso di me. I tuoi capelli scompigliati e le sue labbra rosse sono qualcosa di fantastico. Io:Nei tuoi occhi vedo molto desiderio verso di me quindi ti faccio una proposta. Draco:Di che tipo? Io:Io voglio che tu non soffra più per me e penso che anche per te e lo stesso. Draco:Farei qualsiasi cosa per renderti felice. Io:Diventiamo scopamici. Draco:tu v-vuo- Io:Si Draco. Draco:Se è ciò che vuoi accetto. Io:Allora continua a fare ciò che stavi facendo e scopami come se fossimo gli unici sulla faccia della terra. Draco riprende a baciarmi e questa volta non perde molto tempo che entra dentro di me e incomincia a darmi forti spinte. Io:oh..Draco! Draco:Sta zitta! Draco mi prende per il collo e mi da spinte ancora più forti. Gemo dal piacere e per ogni spinta che mi da caccio un urlo. Draco:Ti ho detto di stare zitta! Mi mette la mano sulla bocca per zittirmi poi all'improvviso si ferma. Io:Che- Con una mossa mi ritrovo a terra piegata in avanti sul tavolo. Draco entra di nuovo dentro di me e insieme alle spinte ci aggiunge gli schiaffi sul mio sedere. Io:Cazzo Draco! Urlo molto forte...Questo ragazzo mi farà uscire fuori di testa un giorno. Draco:Arriva per me baby! Raggiungo l'orgasmo e Draco arriva dopo due secondi. Io:Cavolo! Draco:Sei sempre così stretta piccola. Ci rivestiamo e sentiamo la porta di casa aprirsi. X:Draco!siamo a casa! Draco:Sono mamma e papà. Io:Già. Vediamo entrare Narcissa e Lucius. Lucius:Draco devo dirti una cosa. Draco:Si padre. Lucius:Una cosa privatissima. Lucius guarda me e poi ritorna a guardare il figlio. Io:E arrivato il momento di andare in camera mia. Salgo le scale e sento Lucius parlare così mi metto ad origliare un po'. Lucius:Abbiamo un problema. Draco:E grave? Narcissa:Più che grave. Draco:Di che si tratta? Narcissa:del signore oscuro. Lucius:Veronica e sua figlia. Draco:Cosa? Lucius:C'è l'ha detto quando eravamo in riunione e vuole che anche lei entri a far parte dei mangiamorte. Draco:Non è possibile! Narcissa:Invece si figliolo.
