Scopamici [BAKUGOUXREADER]

CAPITOLO 1

Guardo fuori dalla finestra della mia classe, aspettando che succeda qualcosa di interessante nell'ora di inglese, è arrivata la primavera e i fiori di ciliegio ricoprono i marciapiedi e colorano il paesaggio. La mia testa è altrove, ascoltare il Sensei Present Mic è l'unica cosa che non mi va di fare, vado bene in quasi tutte le materie ma non eccello in nessuna eccetto letteratura. Sento la voce stridula e fastidiosa del prof che mi chiama cercando di attirare la mia attenzione.

Mic-Signorina t/c.....SIGNORINA T/C....se pensa che la lezione sia così noiosa perché non esce a fare quattro passi in corridoio?- 

Avrei voluto rispondergli "Ma certo io sono seduta qui solo per scaldare la sedia, già che ci sono mi butto dalla finestra" ma invece raccolsi tutta la mia pazienza e il mio buonsenso e decisi di rispondere in un modo più cordiale.

t/n-  si mi scusi Sensei....starò più attenta-dopo la mia risposta il professore sospirò e continuò a spiegare.

La lezione di inglese finì ed Present Mic sene andò per lascare spazio al nostro coordinatore di classe il professor Aizawa. 

Aizawa- Ragazzi noi Sensei abbiamo deciso di organizzare un esperimento sociale......vi divideremo in coppie in base ai vostri comportamenti negli ambienti scolastici, assegneremo un libro per ogni coppia, tutti con tematiche diverse e vi chiederemo di svolgere delle riflessioni ed un commento per ogni libro....grazie a questo compito potremo verificare le vostre capacità riflessive e sociali, se vi serve una mano potete chiedere a tutti i miei colleghi e nel pomeriggio al posto di alcune ore destinate all'educazione vi regaleremo ore buche nelle quali dovete lavorare al commento, la scadenza è entro la fine della scuola cioè fra 3 mesi-

Tutti ascoltammo con molta attenzione, finalmente il Sensei è riuscito a trasformare la giornata più  interessante.

Mina-SENSEI PUO' ILLUSTRARCI LE  COPPIE??!!-

Aizawa- Per prima cosa non urlare.....e per secondo, le coppie le vedrete appena arriverete ai dormitori, troverete i nomi sulle bacheche...ora iniziamo la lezione -

La lezione proseguì tranquillamente ed una volta finita ci dirigemmo nei dormitori a piccoli gruppi. Io non avevo un gruppo di amici fisso dato che andavo d'accordo con quasi tutti i miei compagni di classe, ma quel giorno Ochaco Uraraka, una ragazza molto solare e all'apparenza innocente con una faccia dalla forma arrotondata e delle guance costantemente velate di una tonalità rosata, stava sventolando la mano in aria mentre guardava nella mia direzione, un chiaro segno che mi sarei dovuta avvicinare e così feci.

t/n- Uraraka-chan vogliamo andare ai dormitori insieme?-

Uraraka-Certo!. .A te va bene se vengono anche Deku e Iida con noi?-

t/n- Nessun problema-

Dopo questo scambio di battute ci avvicinammo ai diretti interessati. Subito Midoriya divenne rosso alla vista della castana e, dopo aver parlato per qualche secondo, ci avviammo finalmente verso i dormitori.

Una volta varcata la soglia della sala comune un'assordante voce maschile arrivo ai miei timpani.

Denki-NOO IO VOLEVO STARE IN COPPIA CON UNA RAGAZZA PERCHE' MI HANNO MESSO CON MINETA!!!

Dopo qualche secondo di incomprensione mi ricordai dell'annuncio del Sensei all'inizio della sua ora. Alla vista di alcuni dei miei compagni di classe che si rotolavano a terra consumati dalle lacrime e dalla disperazione anche io iniziai a preoccuparmi, andavo d'accordo con quasi tutti i miei compagni, i più socievoli, gli altri mi ignoravano ed io facevo altrettanto, avevo paura che se fossimo rimasti da soli si sarebbe creato un silenzio imbarazzante tra di noi. Alcuni invece erano felici dei loro compagni e saltavano abbracciati con un sorriso sul volto. Mi avvicinai al tabellone ma decisi di non leggere subito il mio nome, prima volevo vedere le coppie di alcuni dei miei compagni. 

Uraraka-Ashido

Midoriya-Todoroki

Kaminari-Mineta

Kirishima-Sero

Shoji-Ojiro

Koda-Jiro

Tokoyami-Asui

Sato-Hagakure

Yaoyorozu-Aoyama

Lessi anche alcuni dei titoli dei libri assegnati senza ottenere nessuna informazione utile.

Uraraka-SI sono finita con Mina....pensavo molto peggio ma sinceramente volevo capitare con Deku almeno sarei riuscita a passare più tempo con lui e magari avrei trovato il coraggio di parlargli-  Disse sussurrandomi l'ultima parte. La povera ragazza si era innamorata del cavolfiore da più o meno l'inizio della scuola, si capiva che anche lui aveva un interesse per Ochaco, ma erano entrambi troppo timidi. Io da amica provavo ad entrare nell'argomento quando eravamo insieme, sempre senza successo perché si imbarazzavano troppo e dovevo salvare la conversazione sviando il discorso in qualche modo.

t/n- Dai fatti coraggio, tanto si vede che gli piaci, sareste bellissimi insieme dovete soltanto  trovare il coraggio per dichiararvi- 

Le dissi sussurrando per non farci sentire dal verdino poco distante da noi.

Midoriya annulla le distanze e mi rivolge la parola

Midoriya- Hey t/n-chan tu con chi sei capitata?-

Mi ero concentrata così tanto sui drammi amorosi della mia amica che mi ero dimenticata di leggere il nome del mio compagno. Ma chi fosse non mi importava molto, simpatizzavo con quasi tutti, una volta trovato il mio nome non sapevo come reagire, sulla bacheca trovai scritto:

T/C-BAKUGOU

"UN AMORE FUORI DALLE RIGHE"

Alcuni compagni mi guardavano con tenerezza quasi pena. Sentimmo la porta aprirsi di scatto e richiudersi con un boato. Fece il suo ingresso il biondo in questione a testa alta e con le mani in tasca, con grandi falcate raggiunse il tabellone e si concentrò sulla parte letta da me in precedenza. Un sonoro "TSK" usci dalle sue labbra per poi puntare il suo tagliente sguardo su di me, e mi rivolse la parola con un tono adatto a minacciare qualcuno.

Bakugou -Domani dalle 5 alle 7 in camera mia, vediamo di finire subito questa pagliacciata-

t/n- Per me va bene-

Dopo questa breve conversazione il ragazzo sene andò nella sua stanza sempre con la testa alta e le mani in tasca. Io mi guardai intorno per vedere le espressioni dei mie compagni di classe, feci un cenno con la testa e mi diressi nella stesa direzione del biondo dato che le nostre stanze si trovavano sullo stesso piano una, una di fronte all'altra. Quella notte avrei dovuto studiare per la verifica sui fondamenti degli Eroi.