Drin Drin

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Drin Drin!
QUEL cazzo di rumore assordante che rompe ogni mattina!

Spengo la sveglia e torno a dormire finchè qualcuno urla.

<MARTI ALZA IL CULO SUSU> grida dylan dal bagno, Inarco la schiena e butto la testa sul cuscino tornando a dormire.
<OK SORELLINA MANIERE FORTE> aggiunge alzando ancora di piú la voce entrando nella stanza, mi carica in spalla portandomi giú in cucina dove tutte le valigie  sono pronte e i nostri genitori, adottivi,  ci  stanno preparano la colazione.

<buongiorno Martina, dormito bene tesoro? > dice Maya, mia madre...
I nostri veri genitori ci hanno abbandonati a 10 anni, Maya e Massimo ci hanno adottati. Annuisco alla domanda addentando il mio toast con la marmellata di albicocche.
<sicuri di aver preso tutto ragazzi? > domanda mio papà sorseggiando il suo caffè tenendo aperto davanti a lui il giornale, tipo... Tutti i papà di mattina ecco.

<sisi ho fatto tutto io l'ho lasciata dormire> disse mio fratello scompigliandomi I capelli
<I trucchi che ti servono sono in bagno e anche i vestiti poi porta I trucchi di nuovo nella poshete e partiamo ma muoviti che il treno passa tra poco e thomas ci aspetta.> aggiunge saltellando dall'emozione.
THOMAS... Quello stronzo, mi ero scordata che avrei dovuto passare 2 settimane con lui che vedo tutti i giorni, sbatto la testa contro al tavolo.

<dai tesoro non fare cosí magari in questi due mesi é cambiato> disse mia   mamma
<e poi é carino in fondo> sputò letteralmente il latte che stavo bevendo in faccia a dylan facendo ridere tutti

<mamma me la paghi questa> minaccia dylan puntandogli il dito contro.

Drin Drin.
Sveglia, campanello quante cose ci sono che fanno Drin Drin?

<questo é Thomas!!! > grida dylan andando ad aprire la porta.

<amico che ti é successo? > ride il biondo, dylan gira la testa e mi vede sogghignare alzando le spalle.

<è stata Martina> mi incolpa, stronzo.

<hai tradito la patria sappilo>
<stronzo> disse papà.

IO e lui abbiamo un rapporto stupendo,

<dyaln le scarpe per danza le hai prese? Tua sorella deve allenarsi ha la gara appena inzia la scuola>chiede mia mamma, la danza é sempre stata il mio sogno solo che i miei veri genitori non volevano perchè
"devi concentrarti sull'architettura" ora ho 16 anni e sto avverando i miei sogni.

<cazzo é vero! >
<vado a prenderle io>
<tranquilla vado io> disse thomas andando in camera mia...

<ma.. WHATTT???!!! NO SCUSATE DOVE SONO LE TELECAMERE! > gridai sorpresa, non  é mai stato cosí gentile con me, sono sempre stata la ragazza
"che nessuno nota".

<che gli hanno messo nel latte a quel ragazzo? > sussurra mio padre
<ah caro non lo so non lo so> disse dylan imitando la voce di mia madre.
Thomas scende finalmente direi,
<cazzo é piú pesante di me questa cosa>
< ma cosa che la riesco a portare perfettamente io> dissi prendendola...

<magico>

Due minuti dopo ero pronta ed eravamo già in macchina mentre mio padre ci portava alla stazione.

<fate buone vacanze ragazzi> ci augurò mio padre, lo salutammo ed entrammo dentro.

<dyl... Mi dai due euro? > chiesi
<certo> disse aprendo il portafoglio e lasciandomene dieci.
<grazie fratellone> lasciai un bacio sulla sua guancia correndo in un negozio avvistando una felpa... Era freddo! Gelido.
Vabbé saranno che erano le 4 del mattino ma non può essere cosí freddo!
Preso la maglia e me la provai, la tenda del camerino si spalancò rivelando la faccia di thomas.

<bel culo, dobbiamo partire> disse tirandomi fuori, mi fece solo pagare per poi tornare a strattonarmi fino al vagone in cui eravamo.

Ero vicino a thomas... Il mondo ce l'ha con me.

<mi passi il telefono? > chiesi
<prenditelo>
<ma... Va bene>
Presi il telefono in mano scrivendo alla mia migliore amica, kaja.
<a chi scrivi? >
<che ti importa? > ribattei
<a- chi- scrivi-?> scandí le parole
<CHE-ti- importa? >
<sei proprio impossibile> sputò acido.
<non sono una puttanella che cade ai tuoi piedi diventando una schiava> dissi
<vedremo> aggiunse.

Si zittí erano circa le 5 quando iniziai a sentire gli occhi pesanti, crollando nelle braccia di morfeo appoggiata alla spalla del biondo.

||thomas||

Si é addormentata sulla mia spalla, é cosí adorabile, no thomas no, contegno non ti piace Martina la odi!
Però è cosí carinaaaa.
Basta!

Prendo il telefono e inizio a scrivere  alla ragazza che devo scopare per poi spezzargli il cuore.
Accetta. Accetta.. Accetta.

HA ACCETTATO!

Però io voglio Martina...
NO THOMAS! A TE NON PIACE MARTINA, CONCENTRATI SU ISABELLA...

Passano un paio di ore e si fa mezzo giorno, cosí decido di svegliare quel piccolo angelo dormiente.

<Martina. Martina! MARTINAAA!!! > gridò nel suo orecchio urlando facendola sobbalzare.

<ma lasciami dormire stronzo> disse tornando a dormire.

<ok> risposi.
Due ore dopo si era svegliata solo per andare verso la casa che avevamo affittato in campagna.

||martina||

Arriviamo nella casa affittata e noto che ci sono due stanze da letto

<voi due dormite insieme,tanto scimmia e scimpanzé vanno d'accordo no? > dissi salendo le scale

<la odio> sussurrò thomas
<se se certo come se ci dovessi credere> disse dylan.
Risi e andai in camera.

Mi feci una doccia e guardai un film fino a quando non arrivò la sera.

Quella sera...
Stavo tranquillamente studiando per scuola, vado al liceo musicale insieme a quei due e kaja, quando il campanello suonò...

E ora chi é?

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