Niente Di Niente

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||martina||

Apro gli occhi, una luce accecante mi sprofonda il viso facendomi coprire esso con le mani.

Appena questa luce se ne va giro la testa notando di essere in camera mia...

Che è successo ieri sera?
Perchè non ricordo nulla?
Scendo le scale vedendo tutti e tre sul tavolo a fare colazione.

<buongiorno sorellina>
<giorno dyl>
<oddio no é arrivata la stronza> insinua Isabella,quanto la odio.

<passata la sbronza? > chiede il biondo
<sbronza? > porto un sopracciglio piú in alto dell'altro
<si ieri sera ti sei ubriacata e thomas ti ha dovuto pertare a casa in braccio> risponde il moro

<perchè sei cosí gentile tutto d'un tratto? Non eri tu quello che mi odiava? > insinuo
<senti se preferivi ti lasciavo lí a farti scopare da quel tizio dovresti ringraziarmi>  ringraziarlo? MAI.
<senti io non so che ci facevi tu lí ma io non ti ringrazierò fine>
<pensi che la tua vita sia piú difficile solo perchè sei una SECCHIONA? > grida
<io non ho una vita facile>
<ah e perchè? >
<LO VUOI PROPRIO SAPERE??!! SONO STATA RAPITA> grido,dylan non lo sapeva ancora... Nessuno lo sapeva.
Mentre lui studiava per diventare un chitarrista io passavo ore e ore rinchiusa in una baita nel profondo del bosco, con un uomo e basta.
Niente musica
Niente libri
Niente persone
Niente
Di niente.

Sono tutti a bocca aperta...
Ho detto ciò che non dovevo dire
<dai Martina non sono divertenti queste cose>dice thomas...
Abbasso lo sguardo ripensando a tutto quello successo.
Guardo un piccolo livido che sporge dai miei braccialetti e ripenso a quei momenti passati a scappare già da quando ero piccola...

Avevo circa 14 anni...
Stavo scappando da quell'uomo da 2 ore.

Corri.
Corri e basta, non voltarti.
Non fare nulla.
Corri
Fine.
Mi mancava il respiro, i miei occhi iniziarono a vedere tutto offuscato, l'aria si fece fredda, gelida,
La sua voce rimbomba nel cuore del bosco chiamando il nome "bellezza".

E in un attimo... Cado a terra picchiata a sangue da codesto.
Buio.
Ricorda
Sopravvivi
Corri.

Una pacca sulla spalla mi riporta alla realtà, vedo dylan in lacrime davanti a me che mi guarda...
È tutto ciò che ho e di cui ho bisogno.
Lui c'é sempre stato per me da quando sono nata, ringrazio i miei genitori biologici per averci trattato sempre male o questo rapporto tra di noi non si sarebbe mai restaurato.

<chi é stato? >
<n-non l-lo so> tremo

<uffff dylan ma non vedi che é finto il livido? È solo per attirare attenzione!> dice Isabella, dio quanto la voglio strozzare.

<zitta tu! Sorellina... Stai bene? > chiede
<si tranquillo d-dev... Devo solo distrarmi> dico
<Bhe qua ci vuole un po di discoteca> dice mettendosi gli occhiali, rido.
<va bene> accetto
<voi ci state? > chiede
<si> risponde il biondo
<nonono se c'é il mio thommy vengo pure io>starnazza.

OK Martina.
Devi essere una bomba sexy capito?
Una bomba sexy.

Una normale adolescente di 16 anni.
Normale...
Perchè non stravagata?
C'é infondo... Sono Martina O'brien, devo farmi riconoscere.

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