Verità o coraggio

Merlino

Percival ha messo in moto la bottiglia al sicuro nella consapevolezza che è stato fatto in questo particolare gioco. Merlino e Lancillotto furono lasciati a osare, anche se quest'ultimo stava veramente cercando di spingere il fatto che aveva aiutato Leon e quindi aveva già avuto il coraggio, mentre Leon e Gwaine stavano aspettando le loro verità.

La bottiglia si fermò di fronte a Gwaine che stava davvero assaporando questo gioco e sorridendo ampiamente.

Ha considerato gli uomini prima di lui prima di annunciare: "Leon. Cosa vorresti sapere?"

Leon scosse la testa al comportamento di Gwaine. Solo Gwaine avrebbe un tale entusiasmo per questo gioco.

"Farò la domanda a cui sono abbastanza sicuro che la maggior parte di noi vorrebbe sapere la risposta", si fermò Leon mentre si guardava intorno nella stanza.

"Vai avanti", ha esortato Gwaine, ma sospettava di sapere quale sarebbe stata la domanda.

"Qual è il posto più strano in cui ti sei svegliato?" Leon sorrideva ampiamente mentre tutti nella stanza, incluso Gwaine, scoppiavano a ridere.

Ci è voluto un po' prima che le risate si spensero prima che Gwaine parlasse: "Da dove vuoi che inizi?", disse esasperatamente, il che ha appena iniziato altri minuti di risate.

"Beh", pensò Gwaine a molti dei graffi in cui si era messo e c'era stato molto più di quanto pensasse. "C'è stata una volta in cui mi sono svegliato nel fienile senza ricordare come ci sono arrivato...o la donna che dormiva accanto a me. Giuro che non l'ho mai incontrata, ma...certamente mi conosceva...' Tutti gli uomini sorridevano ampiamente e cercavano di tenere sotto controllo le loro risate.

"Che cosa è successo?" Merlino spinse Gwaine consapevolmente.

"Diciamo solo...suo padre non ne era troppo felice" Gwaine in realtà sembrava piuttosto imbarazzato, ma tutti potevano percepire che c'era di più in questa storia. "Sono riuscito a prendere i miei vestiti e ho trovato il mio cavallo che era ancora sellato. Non ricordo davvero di aver guidato alla fattoria, ma devo averlo fatto e ho dovuto andare via...nudo"

Gwaine guardò il pavimento in modo colpevole, ma con un sorriso piuttosto grande sul viso mentre tutti gli altri cercavano e non riuscivano a fermare le loro risate mentre immaginavano un Gwaine nudo che scappava dalla fattoria in disgrazia.

"Quando è stato?" Merlino rise.

"Subito dopo che Uther mi ha bandito", rispose Gwaine. "Non ero nel miglior stato d'animo allora"

"Hai mai scoperto chi era?" Percival chiese come Gwaine scosse la testa in risposta.

"C'è stato anche il tempo in cui mi sono svegliato nel castello di Jarl", ha aggiunto Gwaine. "Certo che anche Merlino e Arthur lo sanno", disse Gwaine.

"Non ricordarmelo", rispose Merlino.

"Ma forse il posto più strano in cui mi sono svegliato era...", guardarono tutti Gwaine con entusiasmo, "letto di Merlino", si rivolse al servo di Artù e alzò le sopracciglia.

"NON COSÌ!" Merlino raggiunse dietro di lui e riuscì a trovare un cuscino da una delle sedie di Gwaine e lo gettò dritto contro il cavaliere ridacchiante mentre le risate risuonavano in tutta la stanza. Merlino fece del suo meglio per sembrare scontroso, ma la sua bocca si contraeva mentre cercava di sopprimere il suo sorriso.

Una volta che le risate cominciarono a morire, Lancillotto guardò maliziosamente Merlino mentre commentava: "Sono sicuro che ci siamo svegliati tutti nel letto di Merlino...per ragioni diverse"

"E non si è mai lamentato quando ha dovuto dormire per terra", ha alzato la tazza in brindisi a Merlino e l'abito seguito dell'altro cavaliere.

"Un vero gentiluomo", aggiunse Elyan mentre Gwaine diede uno schiaffo a Merlino e Merlino sembrava piuttosto imbarazzato.