Capitolo 1

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Erano circa le sei di mattina e decidi di alzarti a causa del fastidioso rumore dei vicino che traslocano,come prima cosa decidi di andarti a fare una bella doccia per riprenderti;finita la doccia verso le sei e venti inizi a fare colazione mangiando un po' di fragole mentre digiti sul tuo telefono il numero di Lu.
"Eii"disse Lu.
"Lu mi manchi da morire"risposi. 
"Tu no" ribatte.
"Come siamo agitati stamattina"risposi a tono.
"Dai scherzavo oggi è il tuo primo giorno mi raccomando non farmi fare figure tutti mi conoscono lì mi raccomando T/N" disse.
"Lu non ti ho chiamata per farti la ramanzina ma per dirti una cosa"risposi.
"Sentiamo."
"Mi ha scritto di nuovo Samu."
"Non rispondere anzi visualizza e non rispondere."
"Oddio sorellona  sei malefica."
"Dimmi qualcosa che non so già T/N."
"E sei pure egocentrica una sorella peggiore no eh?"
"Oh stai zitta e vai a scuola."
"Un bacio riccona."
"Ciao stupida."disse Lu per poi staccarmi.
(PS.T/N E SAMUEL ERANO AMICI GIÀ DA PRIMA E SI SONO FIDANZATI CIRCA TRE MESI FA PER POI LASCIARSI AD INIZIO SCUOLA)
Ti prepari,dai un bacio a Rocky ed esci di casa aspettando il pullman.
*In classe
"Ragazzi vi volevo presentare T/N Montesinos la vostra nuova compagna di classe, T/N vuoi presentarti?"Disse il Professore Benjamin
"Certo professore"
*Ti alzi e ti giri verso la classe
"Ciao a tutti mi chiamo T/N e sono la sorella di Lu e Valerio eh beh non penso debba aggiungere altro del resto sapete come siamo fatti noi Montesinos no?"conclusi
"Bene dopo questa presentazione possiamo iniziare la lezione"disse Benjamin
*Ammirando la classe noti Samu che ti stava già fissando da quando sei entrata ,girandoti noti Rebeka e Mencía sedute vicine che si danno degli sguardi mozzafiato;voltando la testa verso destra invece noti Guzmán e Ander vicini e davanti a te Ari e Patrick guardando invece fuori dall'aula si può notare Cayetana ovvero la ragazza delle pulizie.
*Quasi terminata la lezione voltandoti noti Samu fissarti ancora
"Senti Samuel la finisci di fissarmi o vuoi farmi una foto? E che cazzo."dissi a bassa voce per non farti sentire.
"Ascoltami T/N ti riesci a dimenticare tutto ma io no,non so se non riseco o non voglio dimenticare"rispose
"Senti sono stata bene con te ma basta dimenticati di me che tu voglia o no,e non scrivermi Samu; non voglio che tu stia male per me ma vai avanti."
*Samu annuisce e si volta. Terminata la lezione vai negli spogliatoi dove incontri Ari,Mencía e Rebeka.
"Oh ciao io sono Mencía lei è Rebeka"
"Ciao io sono T/N ma Rebe già mi conosce"
"T/N stasera do una festa a casa mia siccome abbiamo traslocato volevo inaugurare casa nuova ci sarai vero?"Disse Rebeka
"Certo Rebe grazie mille per l'invito"
*ti dirigi verso le docce e tu e Ari vi squadrate e lei si avvicina a te 
"Scusami tesoro non so se lo sai ma quella è la mia doccia!" disse Ari
"Oh ma certo figlia di papà lei ha le docce riservate, ha per caso anche tutti i tubi di shampoo privati o posso lavarmi i capelli perché sai non vorrei mai macchiarli con il mio corpo"risposi
"Senti non fare la spiritosa con me perché io non sono il tipo di persona che si fa mettere i piedi in testa quindi vedi di abbassare i toni"
"Se pensi di intimorirmi perché hai una doccia privata va bene chissà che crimini potrai mai combinare magari non metti l'acqua in frigo quando è finita"finisci di parlare,ti vesti ed esci lasciando tutti senza parole.Uscendo dallo spogliatoio molto velocemente e accelerando il passo sbatti contro Ander.
"Ander oddio scusa,da quanto tempo"
"T/N tranquilla,bello spettacolo prima in classe"
"Oh sta zitto e abbracciami"dissi avvicinandomi,dopo esservi abbracciati suona la campanella del termine della scuola
"A domani bel culo"disse Ander
"Quando la smetterai di chiamarmi cosí,è dalla prima media che continui"
"Mai,lo so che ti piace bel culo"dice sorridendoti e andandosene
*sbuffi ed esci da scuola ti dirigi verso casa e sul pullman incontri Samu
"T/N riguardo a quello che mi hai detto oggi in classe"lo interruppi
"Scusami ho sbagliato ero innervosita e me la sono presa con te"
"Non fa nulla, ora che però non siamo più niente possiamo comunque rimanere amici?"
"Certo"lo saluti e scendi dal pullman
*To dirigi verso casa e noti i vicini dalla finestra si può notare Patrick il ragazzo che era oggi in classe con me e devo dire che è molto carino che sistemava gli scatoloni davanti a casa decido di aprire la finestra e urlare
"Patrick giusto?"si volta e risponde
"T/N giusto?"annuisco e continuo
"Stasera ci sarai alla festa di Rebe?"
"Non posso perdermela"entri in casa velocemente e prendi un pennarello nero ed inizi a scrivere sul vetro della finestra
"Cosa sarebbe?" chiede Patrick
" Il mio numero mi raccomando alle otto precise sotto casa non voglio arrivare tardi alla festa"
"Alle otto precise sarò lì"lo saluti ed inizi a preparati

TOXIC LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora