"Il soldato"

1.Una scelta un sacrificio

Era un giorno come tutti gli altri in america,precisamente a detroit, una delle citta piu pericolose d america.

Jake e sally una coppia di fidanzatini la domenica pomeriggio si trovava sempre in un parco in centro, li era posizionata la panchina su cui sempre si sedevano,jake diciassettenne sally quindicenne due anni di differenza non un numero cosi lontano dall altro per impedire ai due ragazzi di potersi frequentare e poi come dice il detto l'amore non ha eta non ha sesso e tanto meno religione.

Oggi e un giorno particolare una domenica di inverno fin qui niente di strano finche jake poco prima di arrivare da sally gli scrive un messaggio: "dobbiamo parlare".

Sally e intimorita quasi spaventata da questo messaggio e pronta ad accogliere ogni decisione possa prendere jake dalla piu giusta alla piu sbagliata dalla piu gratificante alla piu dolorosa.

Jake puntualmente alle tre e mezzo del pomeriggio arriva al parco dove sally gia sulla panchina lo aspetta con ansia e preoccupazione.

Jake vedendo quel viso cosi solcato dal rimorso e dalla disperazione vedendo quegli occhi marroni chiaro cosi lucidi e che senza che sally aprisse bocca solo loro gia dicevano a ogni battito di ciglia: "ti prego non lasciarmi... non posso farcela senza di te..sei la materia concreta che riempe di felicita i miei giorni che rende sinceri tutti i miei sorrisi sei la mia vita il mio mondo il mio universo ti prego non andare via.."

Jake vedendo cio la abbraccio la bacio e gli disse: "non preoccuparti piccolina mia tira su questo musino che hai e ascoltami bene ho preso una decisione...
Non per il mio futuro ma per il nostro".

Sally subito chiese che decisione era esitando un po nel comporre la domanda

Jake gli rispose: "amore mio non e tutto piu cosi facile lavoro non se ne trova ho deciso di arruolarmi."

Alla fine di questa frase sally sgrano gli occhi guardando jake e disse con parole chiare: "spero tu stia scherzando."

Jake rispose con un no secco deciso.

Sally gli chiese il motivo di questa scelta il motivo per cui gli disse questa notizia

E jake rispose: "perche io parto per 12 mesi di servizio il quale primo mese non posso aver contatti con nessuno...vorrei solo che tu mi prometta una cosa."

Sally senza esitare senza pensarci su due volte gli rispose che poteva chiederle tutto e lei non si sarebbe mai allontanata

Jake a quel punto gli disse: "desidero solo che tu in questo mese mi aspetti io tornero e la prima tappa al mio ritorno saranno tu le tue labbra e i tuoi occhi."

Sally a quelle parole non resistette si diede a un pianto di sfogo e di malinconia ma subito rispose: " si ti aspettero dovesse pur esser per tutta la vita ti prometto che ti aspetterò."

Jake la strinse forte a se non potè fare a meno di fermare le lacrime di gioia sentendo quella risposta cosi sicura e nitida come fosse incisa su marmo.

Jake..
Parti una settimana dopo, quello che successe e vide rimane nell ignoto..
Quel militare aveva solo un obbiettivo..esattamente la tappa detta a sally le sue labbra e i suoi occhi..
Jake era cambiato..
Non c era piu quella luce nei suoi occhi..
Non dormiva piu la notte e c era qualcosa di strano in cio..
Cosi una sera sally..mise a letto la piccola e gli fece una domanda forse la piu complicata ma semplice che una donna puo fare all uomo che ama
"Che hai"...
Jake..
La guardo..aveva gli occhi lucidi e disse solo due parole strozzate da un senso di vuoto interiore..
"Sono stanco..."
La voce di jake si spezzo...
Non aveva in testa nient altro apparte che loro due sally e la piccola miley..
Cosi la chiamarono..
Miley..
Gia quel dolce visino che conquisto jake al primo sguardo..
Quel dolce visino..che sai proteggeresti fino alla morte con denti e unghie.. anzi..quei dolci visini..che uno vicino all altro..
Accendevano gli occhi di jake..
Ma che allo stesso tempo esprimevano..paura..esprimevano..
Nostalgia..

Non si sa mai se un soldato possa tornare o no a casa rivedere quei due visini che ha reso e han reso felice lui stesso... 
Jake aveva paura..di poter perdere tutto cio..
Di poter perdere tutto cio che gli rimaneva.